Bianca Valoriani è nata nel 1999 a Bagno a Ripoli, in provincia di Firenze. Gioca come centrocampista nella Primavera dell’Empoli Ladies e fa anche parte della rosa della Prima Squadra, per la quale ha già ricevuto varie convocazioni in questa stagione di Serie A.
Ciao Bianca! Iniziamo con la tua storia. Quando hai cominciato a giocare e in quali club hai militato?
Ho cominciato a giocare a 6 anni nel GS Albereta, una società di calcio maschile di Firenze, dove sono stata fino all’età di 13 anni. In tutto quel periodo, i miei compagni e miei allenatori mi hanno sempre incoraggiato: non era scontato, visto che ci sono sempre stati molti pregiudizi sulle donne che giocano a calcio. Se sono arrivata fin qui, devo ringraziare loro. Dopo quell’esperienza, ho giocato nel Siena per un anno e questo è il terzo anno che faccio parte dell’Empoli Ladies.
Parliamo del tuo ruolo nella squadra. Che tipo di centrocampista sei e in quali condizioni esprimi meglio le tue qualità?
Fondamentalmente sono una fantasista, ma sono capace di tirare fuori la giusta grinta e cattiveria quando c’è bisogno. Mi piace giocare guardando sempre la porta e la mia caratteristica più importante è quella di realizzare i passaggi decisivi per andare a segnare. Esprimo al meglio queste mie qualità nella posizione di trequartista.
L’Empoli Ladies ha sempre avuto un bel settore giovanile e sta affrontando la Serie A con tante ragazze cresciute in questa società. In futuro, ti piacerebbe diventare una delle titolari della Prima Squadra?
Certo, sarebbe un sogno diventare titolare della Prima Squadra. In questa stagione è molto difficile, perché giochiamo in Serie A. Comunque mi sto impegnando al massimo, anche se proprio quest’anno devo affrontare l’esame di maturità.
Se tu incontrassi una bambina interessata al calcio e tu dovessi descriverle la tua passione per questo sport, che cosa le diresti?
Le direi che quello che ti dà il calcio, non te lo da niente. Tutta la settimana ci alleniamo duramente in vista della partita, la aspettiamo con ansia: sappiamo che sarà una battaglia, ma sarà anche il giorno più bello di tutti.
Credit Photo: Ufficio Stampa (Empoli Ladies)