Nella giornata di mercoledì il capitano della AS Roma ha parlato ai microfoni di Sky Sport esprimendo la propria nostalgia per il calcio.
“Guardare la Roma mi manca, ma ciò che mi manca ancora di più è ciò che il calcio crea, l’unione tra le persone, l’entusiasmo e la voglia di tifare tutti insieme”.
Come la Serie A maschile, quella femminile si è fermata nel mese di marzo. Al momento dello stop le ragazze di Betty Bavagnoli erano al 4° posto in classifica con una semifinale di Coppa Italia da giocare.
“Mi manca soprattutto giocare, mi mancano questi colori, mi manca indossare la mia maglia e mi mancano le mie compagne, i tifosi in tribuna che esultano e piangono con te.
Mi manca entrare in campo al Tre Fontane con l’inno che canto ogni volta che entro in campo e che mi fa venire i brividi, è una sensazione stupenda.
Mi mancano gli abbracci e i sorrisi, anche le arrabbiature. I miei familiari mi chiamano ogni giorno per chiedermi se ho novità, non vedono l’ora di poterci rivedere in campo perché rendiamo tutti felici, purtroppo ogni volta ho una risposta negativa”.
Credit Photo: Giancarlo Dalla Riva