Marco con l’accordo tra la Società Campomorone Lady la U.C. Sampdoria avrà una squadra Femminile, debutterà sempre in SERIE C ? Come state lavorando per strutturare tale squadra? Quali ragazze sono già state tesserate alla Sampdoria e quali saranno in arrivo?
La Sampdoria ha stretto un accordo con il Campomorone Lady nell’ambito del progetto Next Generation per creare una sinergia tecnico-organizzativa al fine di entrare in maniera più preparata nel mondo del calcio femminile. Su input della F.I.G.C. infatti, nel 2015 la Sampdoria aveva avviato un progetto settennale che avrebbe dovuto portare alla creazione di una prima squadra partendo da una prima leva giovanile. Cogliendo l’opportunità di partecipare al campionato di Eccellenza con la nostra formazione U19, abbiamo anticipato di un anno quelli che erano i programmi originari. Nella speranza di riuscire a vincere il campionato che partirà ad aprile, non ci siamo voluti far trovare impreparati e per questo motivo abbiamo già bloccato le migliori calciatrici presenti sul territorio in vista della prossima stagione: in questo senso va letto l’accordo con diverse ragazze del Campomorone Lady.
La Sampdoria aveva già formato un gruppo femminile, per partecipare al campionato di Eccellenza Ligure, vi sarà una fusione in tal senso oppure saranno gruppi distinti?
Nella stagione 2021/22 la Sampdoria avrà una prima squadra femminile composta da ragazze più esperte e continuerà ad avere anche una formazione U19. Alcune ragazze infatti, anche solo per ragioni di età, devono proseguire il proprio percorso di crescita prima di un eventuale salto in prima squadra.
Quali sono gli obbiettivi della Società con questo nuovo progetto? Sai già delineare, grosso modo, lo staff tecnico che affiancherà le ragazze nella prossima stagione?
Vincere un campionato non è mai facile, né scontato. Per quanto riguarda lo staff tecnico della prossima stagione ci sarà continuità con quello che condurrà la squadra in questa prima esperienza in Eccellenza: il tecnico sarà Enrico Calvi, che si può considerare il vero deus ex machina del settore femminile della Sampdoria. In questi sei anni ha svolto il duplice ruolo di allenatore e coordinatore dell’area tecnica e riteniamo che sia la persona più indicata a ricoprire questo ruolo.
Azzardando un pronostico in quanto tempo vedi lo sviluppo di tale progetto a categorie superiori?
Fare pronostici in questo momento è prematuro. Ad aprile inizierà la nostra avventura in Eccellenza e l’obiettivo è fare un buon campionato. La Sampdoria è neofita nel panorama del calcio femminile ma sicuramente vuole crescere come è cresciuto in questi anni il settore giovanile. Non vogliamo porci limiti temporali ma sicuramente nel giro di qualche anno abbiamo l’ambizione di raggiungere categorie più prestigiose.
La Società U.C. Sampdoria che ha voluto investire nel calcio femminile e per essere al passo con i tempi, e per non essere meno delle grandi società, o perchè crede molto in questo movimento?
Il presidente Massimo Ferrero crede molto nel calcio femminile. Un progetto che è partito con il settore giovanile, raccogliendo l’input arrivato dalla F.I.G.C. nel 2015 e che è cresciuto anno dopo anno. Siamo passati da avere una sola leva ad averne sei dall’U8 all’U19. L’obiettivo primario è quello di continuare ad investire come fatto fino ad oggi sulla struttura tecnica, per dare a tutto il settore femminile una base solida su cui poggiarsi. La prima squadra rappresenterà l’apice di questo progetto che è partito da lontano.
Nel ringraziare Marco Palmieri della sua disponibilità, e la società U.C. Sampdoria, ci auguriamo di vedere al più presto, le sue ragazze, raggiungere tutti gli obbiettivi prefissati.