Ad ottobre riprenderà il via il campionato di Serie A di calcio a 5. Dodici le squadre presenti nella massima divisione femminile e tra queste il Kick Off, reduce dal quarto posto della scorsa stagione. Per il secondo anno nel quintetto guidato da Riccardo Russo sarà presente Arianna Bovo. Abbiamo raggiunto la laterale classe 2000 originaria di Venezia per qualche battuta sulla stagione passata e su quella alle porte.
Nello scorso anno si è ripartiti dopo la pandemia. Come è stato tornare a giocare senza pubblico?
“Tornare a giocare è stato già un bel traguardo, ma farlo senza pubblico è stato penalizzante. I tifosi sono una parte fondamentale delle partite ed un pubblico che ti incita è importante soprattutto nelle situazioni più difficili”.
Terzo posto al termine della regular season. Risultato giusto o meritavate qualcosa di diverso?
“Terzo posto secondo me meritato. Non abbiamo partecipato alla Final Eight di Coppa Italia per cui c’era tanta voglia di rifarsi in campionato. Le prima due classificate però hanno dimostrato durante il corso della stagione di meritare le loro posizioni, così come noi ce l’abbiamo messa tutta per arrivare più in alto possibile”.
Nel primo turno dei play-off successo con il Bisceglie. Poi l’uscita alle semifinali contro il Montesilvano. Come è andata la post season?
“Dopo essere uscite in semifinale con il Montesilvano eravamo comunque soddisfatte perché consapevoli di aver dato il massimo. Come già detto ci sarebbe piaciuto arrivare più avanti possibile ovviamente, ma il Montesilvano si è dimostrato superiore”.
E per te che stagione è stata?
“Per me è stata una stagione complicata, la prima in Serie A e la prima distante da casa. Dal punto di vista umano e sportivo però ho imparato tantissimo, grazie alle mie compagne che mi hanno sempre fatto sentire a casa, fin dal primo giorno”.
Che ricordi rimarranno dell’annata passata?
“Della scorsa annata rimarranno dei ricordi assolutamente positivi, sia di campo come certe vittorie sofferte o strappate all’ultimo, sia fuori dal rettangolo di gioco per le bellissime persone che ho trovato”.
Per te seconda annata al Kick Off. Quali sono gli obiettivi del prossimo anno?
“Quest’anno gli obiettivi saranno sicuramente migliorarsi come giocatrici apprendendo un modo diverso di giocare e di crescere insieme, come gruppo, per ottenere risultati che ripaghino il lavoro che stiamo facendo”.
Ci sono stati innesti rispetto allo scorso anno? Come sono andati i primi giorni di lavoro?
“Quest’anno la squadra è stata totalmente rinnovata, io sono l’unica che è rimasta dall’anno scorso. Siamo un gruppo nuovo per cui c’è bisogno di tempo per conoscerci meglio in campo, in modo da giocare al massimo delle nostre potenzialità. I primi giorni sono stati molto buoni sia dal punto di vista dei contenuti che del ritmo che abbiamo messo fin da subito, stiamo lavorando per arrivare il più preparate possibile all’inizio del campionato”.
Prossima stagione con una partita a settimana su Sky? Segnale importante per il movimento?
“Il fatto che ci sia una partita a settimana su Sky è un segnale molto forte per il movimento. Questo sport merita più visibilità e spero che quest’anno possa decollare definitivamente, in modo che sempre più persone possano appassionarsi a questa disciplina”.