Benvenuta a Bergamo e benvenuta all’Orobica, sei appena arrivata e stai cominciando a conoscere la città e l’ambiente; quali sono le tue prime impressioni?
“Grazie dell’accoglienza. La mia prima impressione è che Bergamo sia una citta davvero bella, mi piace molto! Lo staff dell’Orobica è stato davvero molto accogliente, e l’ho apprezzato tanto”.
Tu provieni dalla Finlandia, un paese piccolo e poco popolato, ma capace di dare nomi importanti al calcio femminile come Mylloja, Heroum e Frannsi. Qual è la situazione del calcio femminile oggi nel tuo Paese?
“Il calcio femminile ha fatto molti passi in avanti negli ultimi anni. Il campionato finlandese sta diventando sempre più competitivo e sempre più giovani giocatrici hanno l’opportunità di contribuire alla crescita del movimento femminile anche da noi”.
Quali emozioni e sensazioni hai provato giocando in Champions League? Soprattutto, quanto è stato bello per te segnare in quella competizione (contro lo Slovan Bratislava, ndr)?
“L’anno scorso ho giocato in Lituania, nel Gintra Universitetas. E’ stata una grande esperienza per me, aver vinto il campionato e poter partecipare così al torneo europeo più importante, la Champions, è stato davvero meraviglioso! Come bel ricordo ho anche segnato un gol su calcio d’angolo nella prima partita, con una gioia immensa. La Champions è stata un’esperienza meravigliosa da vivere, ma soprattutto è stato molto interessante vedere il livello che siamo state capaci di raggiungere, paragonate alle altre grandi squadre europee”.
E’ appena cominciata la tua nuova esperienza italiana: cosa ti aspetti da questa “avventura” che durerà un anno? Quali aspettative hai per il campionato, per il gioco e per le squadre che stai per affrontare ?
“Non vedo l’ora di scoprire cosa il calcio italiano mi ha riservato. Sono certa che sarà una grandiosa esperienza, sia dentro che fuori dal campo. Non vedo l’ora di poter fare allenamenti ad alta intensità e poter giocare le gare di campionato. Voglio migliorarmi come giocatrice e ritengo che l’Italia sia il posto giusto per fare sempre meglio. Sono davvero felice all’idea di aver iniziato”.
Nel tuo Paese come viene visto il calcio femminile italiano? Che opinione avete delle squadre, del gioco e delle calciatrici del campionato italiano?
“Dal nostro punto di vista il calcio italiano è più veloce e rapido rispetto al modo di giocare in Finlandia. Voi ragionate in maniera più svelta e quindi riuscite a fare giocate più veloci. Il calcio finlandese è forse più “lento” ma è più fisico rispetto a quello che si vede in Italia”.
Che giocatrice è Amanda Kass in campo? E che ragazza è Amanda fuori dal campo?
“Sul campo me la cavo abbastanza bene nel gioco aereo, data la mia statura, e possiedo un lancio lungo nelle rimesse laterali. Mi piace molto inoltre giocare in una difesa che “comunica” bene nelle sue varie componenti. Fuori dal campo sono molto attiva, mi piace camminare, stare con la famiglia e con i miei amici”.
Quale saluto vuoi dare ai tuoi nuovi supporter, già pronti a tifarti nelle prossime sfide che vedranno l’Orobica giocare in casa?
“Spero davvero di vedere i nostri tifosi allo stadio e sono sicura che tutti insieme saremo capaci di ottenere grandi risultati in questa stagione. CIAO A TUTTI”.
Photo Credit: Orobica Calcio Bergamo