La Pistoiese dopo la salvezza raggiunta nella passata annata è stata inserita nel girone A di Serie C. La compagine toscana ha avuto un inizio di stagione complicato che ha portato all’avvicendamento in panchina tra mister Mario Nicoli ed il nuovo tecnico Roberto Mirri. Nella rosa cara al presidente Giampaolo Bonacchi è stata confermata Alexia Zanini, giunta nella passata estate in orange. Abbiamo raggiunto il difensore classe ’98 di origini mantovane per qualche battuta sugli ultimi mesi delle toscane.
Alexia in estate siete ripartite dopo la salvezza della passata stagione. Quali i ricordi di quel campionato?
“Lo reputo un anno positivo. L’obiettivo era quello di arrivare nella parte alta classifica dietro alle favorite. Abbiamo finito al sesto posto giocandoci il quinto sino alle ultime giornate. Ricordo volentieri il bel successo di fine stagione con il Bologna e quella con l’Aprilia dove eravamo decimate”.
In estate sei rimasta a Pistoia quali erano le aspettative tue e della squadra per questa annata?
“Le aspettative erano quelle di fare un buon torneo, cercando di rimanere a metà classifica. Essendo lombarda conoscevo già parte delle squadre presenti e immaginavo in un cammino non semplicissimo. A livello personale speravo di essere presente in campo e di dare una mano come fatto già la passata stagione”.
Vi aspettavate un inizio di torneo cosi in salita?
“Forse abbiamo un po’ sottovalutato lo spessore del girone anche se ci troviamo in una posizione di classifica che non rispecchia pienamente quanto fatto. L’inizio è stato complicato e non solo per i risultati condizionati anche da infortuni e problemi vari. Abbiamo atto fatica ma abbiamo cominciato con partite complicate. A mio avviso meritavamo qualcosa in più ma non sempre in campo ci è girata per il verso giusto”.
Per te poi un serio infortunio. Come è stato restare lontano dai campi? Quali i tempi di recupero?
“Purtroppo a fine ottobre ho rimediato la rottura del crociato e la lesione del collaterale. Mi sono messa subito a lavoro cominciando la riabilitazione e ringrazio compagne e società che sono state sempre vicine. Dal canto mio non mi sono mai allontanata dal gruppo dando il mio supporto dalla tribuna. Ora mi sto allenando cercando di poter tornare il prima possibile. La speranza è quella di non finire sotto i ferri e poter essere a disposizione entro qualche mese altrimenti dovrò operarmi fine gennaio e le tempistiche cosi si allungherebbero”.
Per voi anche il cambio di tecnico. Cosa è cambiato dal passaggio da mister Nicoli e mister Mirri?
“Non ci aspettavamo le dimissioni del mister Mario, e non solo perchè a livello umano eravamo molto attaccate a lui. Purtroppo nel calcio però il tecnico è il primo a pagare ma ovviamente non è l’unico responsabile. Con l’arrivo del nuovo allenatore è giunta anche una scossa che forse serviva alla squadra. Coach Mirri è indubbiamente un tecnico preparato e con noi ha fatto benissimo da subito, i risultati sino ad ora sono infatti dalla sua parte. Non vedo l’ora di potermi allenare con lui dato che è stato un calciatore professionista nel mio stesso ruolo”.
Nelle ultime uscite le prime gioie della stagione. Il morale è tornato a salire dopo un inizio travagliato?
“Otto sconfitte sono pesanti per tutti. Un po’ ci siamo abbattute anche perchè alcuni passivi sono stati pesanti. Abbiamo sempre lavorando credendo in noi stesse e i risultati con squadre buone come Ternana sono arrivati. Sicuramente cosi si sono risollevati sia il morale che la classifica. Fondamentali in ottica 2022 aver messo in cassaforte i primi punti di questo campionato”.
Che giudizio ti sei fatta sul girone A di Serie C?
“Credo sia il più competitivo tra i tre di terza serie. Tre retrocesse su quattro giocano in questo raggruppamento e sono presenti squadre che puntano alla promozione in B come Arezzo, Pinerolo Pavia e non solo. Per il vertice credo sarà un campionato tirato sino alla fine un po’ come successo nel girone C lo scorso anno.”
Quali sono gli auspici per il 2022 con la Pistoiese?
“Per la squadra continuare questo mini-ciclo iniziato mettendo da parte quanti più punti possibili. L’obiettivo resta la salvezza magari evitando i play-out di fine stagione. A livello personale spero di mettermi alle spalle questo momento e di tornare in campo il prima possibile”.