La Vigor Calcio Femminile è un team toscano, della provincia di Firenze, che prenderà parte al prossimo torneo di Eccellenza regionale. La società biancoblù, capeggiata dal presidente Claudio Massai, sarà allenata, nella stagione alle porte, da Francesco Berni. Il capitano delle toscane è Alessia Tanini, difensore centrale classe 1997, alla Vigor dal 2013/2014. Abbiamo raggiunto la calciatrice, originaria di Pontassieve, per una breve intervista.
Alessia nonostante la tua giovane età sei il capitano della squadra, cosa significa per te indossare quella fascia al braccio?
“Avendo iniziato il cammino con questa società, fin dal primo giorno della sua nascita, è per me un orgoglio esserne diventata il capitano. Dimostra che ciò che ho fatto in questi anni è stato apprezzato, vuol dire anche essere ripagata dei tanti sacrifici fatti e dell’impegno dimostrato. Con la fascia arriva anche un senso di responsabilità verso le compagne, che devono essere guidate nel migliore dei modi e alle quali vorrei fare un ringraziamento particolare per la fiducia che mi stanno dimostrando“.
Nel tuo passato hai giocato anche con il Firenze Calcio, che ricordi hai di quelle stagioni?
“Ho iniziato a giocare maturando esperienze nel calcio maschile. Approdando al Firenze Calcio, l’attuale Fiorentina, il ricordo più importante è sicuramente il fatto di non dover più essere isolata in uno spogliatoio a parte ma di poter vivere a pieno il significato di squadra, poter condividere con le compagne qualcosa in più delle sole due ore passate in campo. Al Firenze poi ho capito cosa volesse dire avere un obiettivo a livello calcistico, ovvero vincere un campionato o aspirare ad arrivare in futuro a giocare in prima squadra, in quanto io giocavo nella primavera”.
Nel 2013 il tuo approdo con la Vigor team che si era appena formato. Cosa ti ha spinto a sposare il progetto?
“L’ultimo anno al Firenze l’ho passato quasi tutto ferma a causa di un infortunio, avevo quindi voglia di un cambiamento, di una rivincita, di rimettermi in gioco. Vidi l’annuncio della Vigor, che stava creando una nuova squadra ed ho pensato che poteva essere un nuovo progetto adatto a me, dove creare un nuovo percorso di crescita insieme. Ad oggi posso dire di aver fatto la scelta giusta, dato che quella che andremo ad iniziare sarà la nostra ottava stagione insieme”.
Come valuti il livello dell’Eccellenza toscana?
“È difficile da stabilire, in quanto ogni anno ci sono vari cambiamenti riguardo le squadre partecipanti. Quello che è certo è che comunque è molto impegnativo perché ogni singola ragazza dà il meglio di se, al di la del livello tecnico, per onorare la propria squadra e cercare di portare a casa il risultato migliore”.
Come è andata la passata stagione per la vostra squadra? E per te che annata è stata?
“A livello di squadra, quella passata, è stata una stagione molto positiva. Abbiamo ottenuto un secondo posto in classifica pur essendo una squadra molto giovane. Siamo un bellissimo gruppo molto affiatato, e questo si rispecchia in campo permettendoci di fare delle ottime prestazioni. A livello personale è stata una stagione altrettanto positiva, all’interno della quale ho avuto anche la soddisfazione di realizzare qualche goal, cosa rara per me. Ma soddisfazione più grande, sicuramente l’assegnazione della fascia da capitano”.
Quanto è stato pesante restare per così tanto tempo lontane da un campo e dal resto del gruppo?
“Inutile dire quanto sia stata dura non poter fare lo sport che ami, ma purtroppo la situazione che c’era in giro era ed è tutt’ora molto grave e quindi è stato giusto limitare le cose e rispettare le regole. A livello di squadra spesso facevamo videochiamate di gruppo per restare il più in contatto possibile. Ad un certo punto abbiamo anche iniziato ad allenarci insieme, con esercizi fattibili sul posto, per cercare di ricreare il più possibile la vita da squadra, con la voglia matta di poter finalmente tornare in campo”.
Che campionato sarà per voi quello prossimo?
“La società non ci ha mai imposto traguardi o risultati, se non quelli di divertirci e di crescere sia a livello calcistico che a livello umano. Il prossimo quindi sarà un campionato che affronteremo con la voglia di confermare il nostro potenziale, con l’obiettivo di arrivare al termine ed essere soddisfatte di quello che abbiamo fatto, magari migliorando i risultati dell’anno precedente”.
A tuo avviso come sta crescendo il calcio femminile in Toscana?
“In Toscana il livello del calcio femminile è cresciuto molto negli ultimi anni. Molte squadre infatti riescono a competere stabilmente anche nei campionati superiori. Se posso permettermi un piccolo appunto, però, mi piacerebbe che più squadre puntassero sul settore giovanile e non solo sulle prime squadre, come sta facendo con ottimi risultati la Vigor. Le bambine sono il futuro di questo movimento”.