L’H&D Chievo Women continua ad annunciare i nuovi innesti della stagione 2024-25, che si aprirà questa domenica contro il Pavia Academy. A rinforzare la rosa di Fabio Ulderici, l’allenatore delle Clivensi, Aurora Pantano, attaccante classe 2005 che arriva al Parma U19, con cui ha segnato un gol nella scorsa edizione del campionato Primavera, e Cecilia Capecchi, che già si era allenata con il club a Bosco Chiesanuova. Di seguito i comunicati ufficiali, riportati dal sito ufficiale della società veronese.

H&D Chievo Women è felice di comunicare ufficialmente di aver acquisito le prestazioni dell’attaccante Aurora Pantano per la stagione 2024/2025.

Pantano è nata nel 2005 a Monselice e ha esordito in Serie A con il Como dopo tre anni a Cittadella. Nell’ultima stagione ha vestito la maglia del Parma.

Si tratta di una giocatrice che può occupare diverse zone del campo e cha ha dimostrato di prediligere la posizione di mezz’ala, ruolo in cui può mettere a frutto la sua visione di gioco e distribuire palloni al reparto avanzato.

“Le sue dichiarazioni: “Quest’anno qui al Chievo ho trovato un bellissimo gruppo, c’è molto entusiasmo e voglia di far bene.

Le aspettative sono alte, ma bisognerà lavorare ogni giorno per crescere assieme e creare un gruppo competitivo al massimo.

Spero di poter dare il mio contributo in questa stagione che si prospetta molto interessante“.

H&D Chievo Women è felice di comunicare ufficialmente di aver acquisito le prestazioni del portiere Cecilia Capecchi per la stagione 2024/2025.

Nata a Imola nel 2005 ha fatto esperienza nel campionato primavera con le maglie del Ravenna, della Lazio e dell’Inter. Arriva al Chievo con l’entusiasmo di fare il salto nel campionato di Serie B.

“Le sue dichiarazioni: “Ho scelto il Chievo per riuscire a ritrovare della fiducia in me stessa avendo passato un anno difficile. Ho trovato un gruppo molto unito che mi ha fatto sentire subito a casa e di questo ne sono molto contenta. Verona è una tra le città che preferisco in Italia quindi la scelta di venire qui è stata davvero semplice”.