Credit: Alessandra Marrapese-Agency Calcio Femminile italiano

Dopo la quarta giornata della Serie B 23/24 la classifica continua ad essere dominata da Ternana e Lazio, che in questo turno centrano il quarto successo in quatto gare giocate rispettivamente contro Chievo e Bologna. Alle loro spalle, tutte a tre lunghezze di distanza, compaiono ben cinque formazioni: Hellas Verona, Cesena, Parma, Pavia e Brescia. Restano invece in fondo alla classifica Freedom, Tavagnacco e Ravenna, che hanno rimediato la quarta sconfitta nel torneo cadetto in corso.

Le prime della classe non perdono il ritmo: nel turno di campionato appena concluso le Aquilotte di Grassadonia battono 2-0 il Bologna grazie a una doppietta di Moraca, siglata tra il 26’ e il 28’ del primo tempo. Tre punti, con tre gol, anche per la seconda formazione in testa al campionato: le rossoverdi di Melillo, che passano con un netto 3-0 sul campo del Chievo, frutto delle reti di Vigliucci, Tui e Labate. 12 punti collezionati per umbre e laziali, che per un’altra settimana guarderanno dall’alto le rivali.

Distanti appena tre lunghezze si trovano oggi Hellas, Cesena, Parma, Pavia e Brescia. Spicca innanzitutto il 3-2 con cui le scaligere espugnano il campo della Freedom: a Cuneo le padrone di casa si portano due volte in vantaggio con Burbassi al 28’ e Pinna su calcio di rigore al 32’; ma a inizio ripresa Capucci dà il via alla rimonta gialloblù, completata da Pasini al 67’ e da Sardu al 90’, chirurgica a trasformare la punizione diretta che vale il successo delle undici di Pachera. Vittoria più agile invece quella del Cesena contro la San Marino Academy: le romagnole si impongono nella sfida interna con le Titane grazie alle due reti di Jansen divise tra primo e secondo tempo.

Turno senza patemi anche per il Parma, che dopo un primo tempo all’insegna del botta e risposta (le Ducali vanno due volte avanti con Kongouli e Ambrosi ma si fanno raggiungere prima da Duchnowska e poi da Clemente) chiudono il match nella ripresa con Silvioni e Spyridonidou. Sorprende invece il rendimento nelle prime quattro del neopromosso Pavia, che batte 2-1 in trasferta il Tavagnacco grazie ai gol di Codecà e Longoni – a segno per il momentaneo 1-1 friulano Nurzia – e si trova nel blocco di cinque alle spalle delle prime della classe. Ultima formazione di questo gruppo è il Brescia di Nicolini, che vince 3-1 in casa di un Ravenna in crisi (ultimo a quota zero insieme a Tavagnacco e Freedom): al Soprani di San Zaccaria la sfida la decidono Pasquali, Fracas e Brayda, mentre l’unica firma delle romagnole è quella di De Matteis.

A metà classifica, con sei punti raccolti, ci sono Chievo Verona (sconfitto in questa domenica dalla Ternana) ma soprattutto il Genoa. Le Grifoncine di Filippini fanno infatti un balzo grazie al 2-0 maturato contro l’Arezzo (decisive le reti di Bargi nel finale di primo tempo e Bettalli nella ripresa).