Allo stadio Breda di Sesto San Giovanni si è aperta la quarta giornata della Poule Scudetto che ha visto la Roma di Spugna dilagare in trasferta contro l’Inter: 6-1 il risultato finale. Le giallorosse sempre più in testa alla classifica hanno raggiunto le nove vittorie consecutive in Serie A, la striscia di successi più lunga nella competizione al pari di quella registrata tra l’ottobre 2021 e il febbraio 2022. E inoltre la Roma ha trovato gol per la 18esima partita di fila, eguagliando il proprio record di match consecutivi con almeno una rete all’attivo.
Tornando al match del Breda, le giallorosse hanno cominciato subito a spingere e già al 3′ di gioco Giugliano ha cercato la porta nerazzurra dal limite dell’area e da posizione leggermente defilata ma il pallone si è perso oltre il secondo palo. Due minuti più tardi è stato il turno di Giacinti che ha provato il pallonetto dai 25 metri su suggerimento di Andressa: l’attaccante non ci ha pensato due volte e ha liberato la conclusione che però è terminata alta sopra la traversa. Dopo altri dieci minuti di gioco è stata ancora la Roma a cercare e trovare la profondità, stavolta con Haavi che sulla corsia sinistra ha provato due volte a raggiungere con un cross le compagne nel cuore dell’area nerazzurra ma il primo tiro è stato respinto e il secondo invece è risultato troppo lungo per tutte. Anche l’Inter però a tratti ha cercato di uscire e accelerare; la squadra di Guarino ha provato a cercare in verticale e in velocità Chawinga ma la linea difensiva della Roma si è sempre fatta trovare attenta e pronta. Al 13′ però ecco il primo gol giallorosso: assist perfetto di Di Guglielmo che è riuscita a crossare eludendo la marcatura di Robustellini; il suo tiro ha raggiunto Haavi che si è lanciata di testa e ha battuto così Piazza.
Ancora Roma avanti nei minuti successivi con le interessanti triangolazioni Andressa-Giacinti-Glionna, mentre l’Inter ha nuovamente cercato la fisicità di Chawinga che si è involata sull’out di destra ma si è allungata troppo il pallone che è terminato oltre la linea di fondo, favorendo così la rimessa dal fondo da parte di Ceasar. Ancora Chawinga poi al 18′ ha provato a liberare la conclusione ma la difesa della Roma ha respinto puntuale. Azione simile al 20′, stavolta il tiro è stato di Njoya ma Wenninger ha alzato nuovamente il muro e neutralizzato questo pericolo. La Roma però è stata sempre più cinica e soprattutto concreta e al 24′ Haavi ha siglato la sua doppietta personale e portato la Roma sul 2-0. La norvegese ha raccolto il suggerimento in verticale sulla sinistra, ha portato palla, si è accentrata con un slalom su tre avversarie che non hanno potuto fermare la sua corsa, è arrivata all’altezza del dischetto e lì ha liberato il destro con cui ha battuto per la seconda volta Piazza. Haavi ha realizzato la sua terza doppietta in Serie A, la seconda in questo campionato dopo quella al Parma dello scorso 2 ottobre – dall’inizio della passata stagione la norvegese è la giocatrice della Roma con più doppiette all’attivo nel torneo (tre, appunto). Tanta, troppa Roma in campo per l’Inter e quattro minuti più tardi le giallorosse di Spugna hanno calato il tris: Giacinti ha bucato la difesa nerazzurra da sinistra, è arrivata quasi sulla linea di fondo e da lì ha crossato verso il cuore dell’area. Robustellini ha soltanto sfiorato il pallone che ha raggiunto Glionna che ha anche avuto il tempo di sistemarsi la sfera e piazzare il piattone destro da distanza ravvicinata, un tiro sul quale Piazza non ha potuto nulla.
Ma la gara è tutt’altro che chiusa, tanto che al 36′ la Roma ha calato anche il poker. Ancora con Glionna. La numero 18 giallorossa ha trovato un gran gol da circa trenta metri; ha visto Piazza leggermente fuori dai pali e senza pensarci due volte ha liberato uno splendido pallonetto che ha superato il portiere nerazzurro. Partita super per Glionna che dal suo arrivo alla Roma all’inizio della passata stagione è andata per la prima volta in gol per tre partite di fila in Serie A. Anche Giacinti al 42′ ha cercato l’eurogol stile Glionna ma il suo tiro è stato fuori misura e si è perso oltre la linea di fondo. L’Inter comunque ha pagato molto care le disattenzioni difensive che hanno permesso alle avversarie di archiviare il match già nel primo tempo arrivando all’intervallo con ben 5 gol di vantaggio. Infatti, subito prima del duplice fischio dell’arbitro, c’è stato spazio anche per il gol della ‘manita’ firmato da Giacinti che ha concluso un’azione manovrata e alla quale hanno preso parte anche Glionna e Andressa. Qualità, quantità e cinismo, i primi 45 minuti della Roma hanno di fatto annullato l’Inter che fino ad oggi era una delle migliori difese della Poule Scudetto.
All’inizio della ripresa si è ripetuto il copione del primo tempo con una Roma attenta e in grado di sorprendere l’Inter in qualsiasi momento, mentre le nerazzurre di Guarino – visto il pesante passivo – hanno provato a ricompattarsi per evitare un’imbarcata ancora peggiore. Fasi di costruzione e gestione, poi però al 60′ una Roma insaziabile ha trovato anche il sesto gol. Alla festa giallorossa si è aggiunta anche Andressa che con il sinistro ha spiazzato ancora Piazza, lanciandosi sul pallone respinto con poca convinzione dalla difesa dell’Inter dopo il cross di Haavi. Questo è stato il decimo gol in campionato per Andressa che ha migliorato il suo record personale realizzando una rete in più di quelle segnate nelle precedenti due stagioni in Serie A (nove). Le ripartenze dell’Inter non hanno particolarmente impensierito la Roma, già forte di un importante vantaggio, ma al 75′ ci ha provato ancora Chawinga calciando di prima intenzione ma in questa occasione Ceasar si è fatta trovare pronta e in uscita bassa non è stata sorpresa dal nuovo guizzo dell’attaccante nerazzurra. Però all’81’ è stata proprio Chawinga a realizzare l’unico gol nerazzurro della giornata: dopo aver fatto a sportellate con Wenninger, la nerazzurra e si è liberata dell’avversaria poi ha calciato e stavolta superato Ceasar realizzando il suo 18esimo gol stagionale. Il match del Breda dunque si è chiuso con il 6-1 della Roma che si avvicina sempre di più al primo scudetto della sua storia, aspettando la Juventus (momentaneamente distante 11 punti) che domani sarà impegnata contro la Fiorentina mentre sabato prossimo sarà avversaria proprio della squadra di Spugna nell’attesissimo scontro diretto.
La quarta giornata della Poule Salvezza invece si è aperta a Pomigliano, con la sfida tra le Pantere e il Como, che arrivavano a questo match rispettivamente da seconda e terza compagine di questa classifica delle cinque squadre che lottano per mantenere la Serie A. Il Como ospite ha subito provato a iniziare forte, sfruttando occasioni in velocità sulla corsia di destra e ben presto Cetinja ha dovuto scaldare i guantoni. Ma dopo appena dieci minuti di gioco proprio il Como ha sbloccato la gara con Hilaj che è stata la più veloce a raggiungere il pallone, lanciato in area da Linberg su punizione, e a trovare il tap-in vincente per l’1-0 in favore delle lariane. Primo gol in Serie A per Alma Hilaj; prima di lei, l’ultima giocatrice albanese ad aver trovato la rete nel massimo campionato era stata Atdhetare Halitjaha, il 29 gennaio 2011 con la Reggiana contro l’AGSM Verona. Motivato e galvanizzato dal gol, il Como ha continuato a spingere anche nelle successive fasi di gioco, tanto che a ridosso del 20′ ha collezionato un’altra occasione da gol con Linberg che tuttavia a un passo dalla porta ha fallito la conclusione. Per la rete del 2-0 però è stata soltanto questione di minuti perché al 24′ è arrivato il raddoppio del Como con Rizzon che dalla sinistra ha trovato il varco giusto per battere nuovamente Cetinja. Statistiche aggiornate per Giulia Rizzon che con questa rete è diventata il difensore che ha segnato più gol in questa Serie A: quattro. Sotto di due reti, dalla mezz’ora di gioco, il Pomigliano ha provato a reagire con Martinez e Di Giammarino su tutte. E la caparbietà delle Pantere ha dato i suoi frutti perché al 34′ hanno riaperto la gara. Taty ha conquistato un prezioso calcio di rigore (fallo in area di Kravets) e dal dischetto è andata proprio lei che con il destro ha spiazzato Korenciova e accorciato sul Como. Con questa rete Taty ha eguagliato Banusic come miglior marcatrice del Pomigliano in Serie A: sette centri per entrambe le giocatrici. Il primo tempo si è poi chiuso senza particolari ulteriori guizzi offensivi e le squadre sono rientrate negli spogliatoi sul 2-1 per le ospiti.
La seconda frazione si è aperta ancora con il Como avanti e con il primo intervento di Cetinja, chiamata in causa al 47′ dalla conclusione di Pavan. Il Pomigliano comunque non ha mai rinunciato a proporsi in avanti tentando di accorciare ulteriormente, ma al 64′ il Como – con Korenciova che ha anticipato Bragonzi – non si è fatto sorprendere. Nelle successive fasi del match non si sono registrate particolari occasioni tra due squadre che hanno trascorso diversi minuti a ritmi più blandi. Ma è stato al 74′ che il Como ha definitivamente chiuso la partita con il gol del 3-1. Pavan è riuscita a trovare il tempo e il passaggio giusto per Beil che dall’interno dell’area di rigore ha liberato il sinistro che ha così chiuso la gara. Da segnalare che due dei tre gol di Vivien Beil in Serie A sono stati segnati contro il Pomigliano; inoltre, ciascuna delle sue tre marcature nella competizione è arrivata dal 70° minuto di gioco in avanti. Nessun’altra grande occasione da gol da registrare negli ultimi minuti di gara che dunque è terminata con un successo importante per il Como che ha vinto due partite consecutive per la prima volta in Serie A e che con questi tre punti ha scavalcato proprio il Pomigliano al secondo posto in classifica.
POULE SCUDETTO – Risultati e programma della quarta giornata
Inter-Roma 1-6
13′, 24′ Haavi (R), 28′, 36′ Glionna (R), 45’+1′ Giacinti (R), 60’Andressa (R), 81′ Chawinga (I)
Domenica 16 aprile – ore 14.30
Juventus-Fiorentina (diretta su TimVision)
Juventus Training Center – Vinovo (TO)
Riposa: Milan
POULE SCUDETTO – Quinta giornata
Sabato 22 aprile
Milan-Inter
Roma-Juventus
Riposa: Fiorentina
POULE SALVEZZA – Risultati e programma della quarta giornata
Pomigliano-Como 1-3
11′ Hilaj (C), 24′ Rizzon (C), 34′ rig. Taty (P), 74′ Beil (C)
Domenica 16 aprile – ore 12.30
Parma-Sampdoria (diretta su TimVision)
Stadio Ennio Tardini – Parma
Riposa: Sassuolo
POULE SALVEZZA – Quinta giornata
Domenica 23 aprile
Sampdoria-Pomigliano
Como W.-Sassuolo
Riposa: Parma