Il presidente della FIGC Gabriele Gravina, presente allo stadio ‘Dino Manuzzi’ di Cesena come il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, ha parlato di “partita spettacolare”; la presidente della Divisione Serie A Femminile Professionistica Federica Cappelletti di “notte memorabile”. E che lo spettacolo in campo e sugli spalti sia stato di altissimo livello lo dimostrano anche gli ascolti tv per la finale della Coppa Italia Femminile Frecciarossa vinta dalla Roma ai rigori sulla Fiorentina.
Il match è stato seguito su Rai 2 da 530mila telespettatori medi (3,5% di share), con un picco di 593mila (6,9% di share) nel momento decisivo della finale, quello dei tiri di rigore che hanno decretato il successo della squadra di Alessandro Spugna. Superato (+90mila) il record per competizioni nazionali di club, che con i 440mila telespettatori medi della Supercoppa Frecciarossa del 7 gennaio scorso a Cremona tra Roma e Juventus (share 3,24%) aveva già battuto i 350mila e il 2,78% medio della Supercoppa del gennaio 2022 tra Juventus e Milan.
Dati esaltanti, per una serata iniziata con l’Inno di Mameli cantato da Bianca Atzei, accompagnata dalla Banda dell’Esercito Italiano, e che al suo interno ha visto anche un tributo a Raffaella Carrà . Esibizioni che hanno entusiasmato i 5.000 spettatori presenti allo stadio ‘Dino Manuzzi’ e i quasi 600mila incollati davanti alla tv.
In tribuna, tanti volti noti dello sport e dello spettacolo: dall’ex Ct della Nazionale Arrigo Sacchi a quello della Nazionale femminile Andrea Soncin, e ancora Javier Zanetti, vicepresidente dell’Inter, il dj Claudio Cecchetto, il comico Cristiano Militello e il cantante Cricca.