A Tirrenia la prima sfida internazionale della rappresentativa che fa riferimento al progetto promosso dal Settore Giovanile e Scolastico in sinergia con il Club Italia. Sul campo sconfitta la Nazionale Under 16 di San Marino per 5-0.
L’emozionante esordio della Selezione Calcio+15. Valetto: “La gioia e la carica di queste ragazze ti riempie il cuore”
È una giornata particolare – e per diversi motivi anche ‘storica’ – perché al Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia ventotto ragazze classe 2009 hanno dato vita alla prima partita internazionale disputata dalla Selezione Calcio+15, la rappresentativa che fa riferimento al progetto promosso dal Settore Giovanile e Scolastico della FIGC in sinergia con il Club Italia e finalizzato allo sviluppo e alla valorizzazione della base del calcio femminile italiano.
A Francesca Valletto, l’allenatrice della Selezione Calcio+15, brillano gli occhi quando la avviciniamo a fine partita, per farci raccontare il suo stato d’animo dalla panchina: “Guidare questa selezione è stato davvero emozionante, più che vivere la stessa esperienza da giocatrice. Perché la cosa che ti riempie di più il cuore è vedere le emozioni di queste ragazze, la loro gioia e la loro carica: sono loro che alimentano noi”.
E allora per capire bene queste emozioni bisogna riavvolgere il nastro della giornata di almeno un paio di ore e tornare indietro con il nostro racconto al pre-partita, quando l’esordio era un concetto ancora in divenire e un pizzico di tensione si accavallava nel legarsi gli scarpini.
Il pre-partita. Man mano che l’odore del campo si fa più intenso, che le lancette dell’orologio scorrono, denotando che manca sempre di meno al calcio d’inizio, l’immancabile emozione fa spazio alla voglia di esserci, di dimostrare sul terreno di gioco le proprie capacità:
Il verde dell’erba è intenso e colora una giornata baciata dal sole: a Tirrenia è tempo di prime volte, perché se è così per la Selezione Calcio+15, lo è altrettanto per la Nazionale femminile Under 16 di San Marino. Sul ‘campo 1’ del Centro di Preparazione Olimpica, è l’esordio assoluto per una Nazionale femminile – a qualsiasi livello – della Repubblica del Titano.
“Sono carichissima!”, “Non vedo l’ora di giocare”, “mi sento determinata”, hanno ripetuto quasi come un mantra le ragazze italiane prima di percorrere quei metri che sembrano infiniti e che dividono lo spogliatoio dal campo. È il momento del riscaldamento e l’emozione diventa adrenalina.
Dagli occhi delle giovani calciatrici traspare un sentimento strano e profondo, che è un mix tra l’ansia di scendere in campo e il non vedere l’ora di farlo. “Italia, Italia!” urlano le ragazze per caricarsi e le grida rimbombano, prima che dalle casse di Tirrenia escano le note dell’inno di Mameli. Sono tutte vicine in campo, strette l’una accanto all’altra come di più non si potrebbe, per darsi la forza mentre il canto degli italiani viene intonato a gran voce; con la mano aperta, adagiata sul cuore, che sente come i battiti aumentino sempre di più.
La partita. Sono tre mini-tempi da trenta minuti l’uno e per le prime due frazioni l’Italia scende in campo con quella maglia dal colore azzurro che ha un peso specifico non indifferente. Poi, quasi a rendere meno gravoso il compito delle ultime atlete a scendere in campo, nel terzo ‘tempino’ la Selezione Calcio+15 ha una maglia rossa, dove però continua ovviamente a svettare il logo della FIGC.
Giada Grilli segna il primo gol internazionale della Selezione Calcio+15 e poi ci pensa Benedetta Rivieri a chiudere la prima frazione sul 2-0 per le ragazze guidate da Francesca Valetto. Nel secondo tempo sempre Rivieri indovina un tiro al volo bellissimo e preciso dal limite dell’area, che termina la propria corsa proprio alla base del palo, imparabile anche per Forcinelli, l’estremo difensore del San Marino impeccabile per tutta la gara. Nel terzo tempino arrivano altre due reti, a firma Di Perna e Gullo, e il 5-0 finale lascia quindi spazio alla gioia collettiva, di tutte. Sul campo ci si può finalmente lasciare alle spalle la tensione dell’esordio, mentre sui volti delle ragazze vengono disegnati splendidi sorrisi per le foto finali. Sono fotografie di rito, è vero, ma pur sempre bellissime, per ricordarsi di questa giornata davvero speciale.