La FIGC si schiera nuovamente al fianco della Croce Rossa Italiana per sostenere le donne in condizioni di vulnerabilità. Ieri Milena Bertolini e le calciatrici della Nazionale Femminile hanno accolto, nel Centro Tecnico di Coverciano, una delegazione della CRI Toscana alla quale hanno donato abbigliamento e materiale sportivo a sostegno di due importanti progetti portati avanti sul territorio.
A causa della pandemia, nell’ultimo anno sono emerse nuove forme di vulnerabilità e di povertà. Per questo motivo la Federazione, tra le numerose iniziative promosse dalla Croce Rossa, ha deciso di dare il proprio contributo supportando le iniziative dedicate alle donne, per dare un segnale di vicinanza e conforto in questo periodo così difficile. Da una parte il “Centro ascolto delle donne vittime di violenza”, dall’altra ‘Dafne’, un progetto ideato dal Comitato di Firenze e inaugurato nel 2013 con l’obiettivo di raggiungere, tramite un’ambulanza con medico e volontari a bordo, i luoghi dove le ragazze pernottano cercando di ascoltare problemi e necessità, garantendo consulenza medica, supporto psicologico o semplicemente offrendo un bicchiere di tè caldo, coperte o vestiario.
All’incontro, oltre alla Ct Bertolini, che ha voluto ringraziare tutti i volontari dell’organizzazione per il loro incessante lavoro donando una maglietta dell’Italia, personalizzata per l’occasione, hanno partecipato la capodelegazione della Nazionale Femminile Cristiana Capotondi, la team manager Barbara Facchetti e le due Azzurre Valentina Bergamaschi ed Elisa Bartoli. In rappresentanza della Croce Rossa erano presenti la delegata dell’area inclusione sociale del Comitato Regionale Liliana Borselli e, per il Comitato di Firenze, Anna Lucchini Marsili Libelli.
Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio
