Una settimana all’insegna della formazione sugli aspetti dell’Integrità delle competizioni e del contrasto ai rischi della corruzione e match fixing nel calcio. La FIGC ha promosso due incontri riservati alle Nazionali femminili attualmente in raduno per le rispettive attività: prima tappa mercoledì con l’Under 19 di Enrico Sbardella, impegnata in uno stage di preparazione a Tirrenia, poi l’attività è proseguita ieri con un incontro riservato alla Nazionale Femminile di Milena Bertolini, in ritiro a Coverciano per preparare l’ultimo incontro di qualificazione al Campionato Europeo 2022 con Israele, in programma mercoledì 24 febbraio allo Stadio ‘Artemio Franchi’ di Firenze.
Anche nella fase di lockdown, la FIGC ha lasciato al centro della propria attività l’attenzione ai temi dell’Integrità, nonostante la sospensione di alcune attività e campionati. L’obiettivo è infatti quello di mantenere alta la conoscenza delle regole e delle azioni di prevenzione e contrasto ai rischi connessi alla manipolazione delle gare e alle scommesse illecite. I raduni e gli stage delle Nazionali sono stati individuati come momenti di informazione per i calciatori, le calciatrici e gli staff, con l’obiettivo di favorire una consapevolezza diffusa sul tema.
Le sessioni di formazione, che hanno coinvolto nei due incontri circa 70 tesserate e staff, sono state organizzate direttamente dalla FIGC con il supporto di SportRadar, agenzia multinazionale esperta in materia, e rientrano in percorsi condivisi anche a livello internazionale con la UEFA nell’ambito dei programmi Hattrick.
Credit Photo: FIGC – Federazione Italiana Giuoco Calcio