Milan e Como vincono i due posticipi domenicali della 4ª giornata di Post Season della Serie A eBay 23/24 e si portano rispettivamente a 30 e 25 punti, al primo e secondo posto della classifica di Poule Salvezza. Lunedì il big match tra Roma e Juventus completa il programma del weekend di campionato, inaugurato sabato da Sassuolo e Inter (2-1 per le neroverdi).
Quinta vittoria di fila e superati i 350 gol in tutte le competizioni: il Milan di Corti chiude al meglio la domenica di campionato e si conferma in testa al gruppo di cinque squadre impegnate nella Poule Salvezza. Al Puma House of Football la prima chance della gara è per il Napoli: lancio lungo di Bertucci che apre il campo a del Estal, ma la spagnola spreca tutto concludendo in modo poco efficace dalla distanza. Anche la seconda fiammata del match è delle ospiti, con Banusic che disorienta Guagni e Swaby liberando il tiro e mancando la porta per pochissimi centimetri. Le undici di Seno insistono e sfiorano il vantaggio altre due volte: la prima al 24’, quando Guagni è determinante a deviare una conclusione di Giai imbeccata da Chmielinski; la seconda un minuto più tardi, quando Pettenuzzo raccoglie il cross di Banusic dalla bandierina e centra in pieno la traversa. Dopo i rischi corsi le rossonere alzano i ritmi e nel recupero del primo tempo si portano avanti: cross al bacio di Nadim dalla sinistra e incornata vincente di Mascarello, che gela le ospiti. Nella ripresa le padrone di casa sembrano in totale controllo, ma i cambi di Seno portano i loro frutti: al 62’ infatti la subentrata Lázaro si esibisce in una grande giocata sulla fascia prima di servire l’assist a del Estal, che anticipa Piga e Swaby e pareggia il conto. La rete della spagnola però rilancia il Milan, che due minuti dopo si riporta avanti con Bergamaschi, brava a farsi trovare nel posto giusto dopo una respinta corta di Di Marino sul suo stesso piazzato, e a battere Beretta tra i pali. Secondo sigillo nel campionato in corso per la classe ’97, che inoltre, da capitano, mette la firma sul gol numero 350 del club meneghino in tutte le competizioni.
La gara del Puma House of Football si accende nei minuti finali: all’87’ il Napoli rimette di nuovo tutto in parità (tunnel di Banusic su Vigilucci, esterno preciso e deviazione sfortunata di Piga nella propria porta) e in pieno extratime le padrone di casa trovano la rete del definitivo 3-2 (sugli sviluppi di un calcio di punizione Di Bari cerca di allontanare il pallone che invece rimane nell’area piccola, con Dubcová che deve solo appoggiarlo in porta). Quinta vittoria consecutiva per il Milan, che non centrava una striscia di successi così lunga in Serie A dal periodo tra ottobre 2020 e febbraio 2021 (10 in quel caso).
Tre punti, nella gara delle 12.30, li aveva conquistati anche il Como, ospite del Pomigliano. All’Amerigo Liguori di Torre del Greco, le lombarde partono determinate e sfiorano il vantaggio al 4’: errore in disimpegno di Arcangeli, Monnecchi ne approfitta e ruba palla, ma la sua conclusione si spegne tra le braccia di Gavillet. Poco dopo le padrone di casa rispondono con un tentativo di Arcangeli, ma a sbloccare il punteggio al 16’ è la squadra di Maccoppi: Bergersen pesca Sevenius sul filo del fuorigioco con un bel lancio in profondità, la finlandese aggancia bene il pallone e davanti al portiere granata non sbaglia. Il vantaggio delle lariane però dura solo due minuti, perché al 18’ Arcangeli pareggia il conto trasformando a perfezione un calcio di punizione dai 20 metri. Sull’1-1 la partita si vivacizza, ma è sempre il Como a trovare più spazi in chiave offensiva e ad andare più vicino ad un nuovo vantaggio: ci provano infatti sia Monnecchi che Hilaj, ma al termine del primo tempo il parziale rimane invariato. Nella ripresa i ritmi si abbassano ma nessuna delle due formazioni rinuncia ad attaccare: tra le padrone di casa è senza dubbio Arcangeli la più propositiva, ma al 68’ a trovare il raddoppio è Sevenius, che dopo aver vinto un contrasto al limite con Ferrario non lascia scampo a Gavillet, diventando la più giovane giocatrice di Serie A con una marcatura multipla all’attivo nel 2024. Nel finale sfiorano il tris una volta Karlernäs da fuori area, e due volte la subentrata Martinovic, lanciata da Vaitukaityte e da Picchi; ma in pieno recupero anche per le campane c’è la chance di andare a segno con la solita Arcangeli, servita da una Buhigas inserita in un’insolita posizione di attaccante aggiunta. Al triplice fischio i tre punti sono del Como, che sale a 25 punti e si conferma al secondo posto della Poule Salvezza, a -5 dal Milan e a +1 sulla Sampdoria, che però conta una partita in meno.