A volte i pareggi non sono la cosa più gradita, meglio di una sconfitta certo ma nel caso del San Remo Ladies è bastato e avanzato. Domenica 2 aprile le giocatrici guidate da Ivan Busacca e capitanate da Sheila Famà hanno conquistato, proprio grazie ad un pareggio (1-1) con il Vado, l’ambitissima promozione in Serie C.
Il loro campionato è stato a dir poco spettacolare: 11 successi solo un pareggio, le ragazze sempre sono state tallonate in corso di campionato dall’altrettanto preparato Vado ma alla fine a spuntarla è stata lei, la prima della classe. Abbiamo voluto intervistare alcuni dei protagonisti di questo splendido traguardo, iniziando da Mister Ivan Busacca.
Mister, quando ha capito che la promozione poteva diventare finalmente una realtà e non più un sogno?
“Ho capito che la promozione poteva diventare una realtà quando abbiamo vinto in casa del Vado e sapevo che se non avessimo commesso errori saremmo arrivati allo scontro diretto all’ultima giornata.”
In Serie C ci saranno anche altre squadre liguri: Angelo Baiardo e Lo Spezia. Che cosa vi aspettate da questo nuovo campionato?
“Essere in serie C con l’angelo Baiardo e lo Spezia come terza squadra ligure sarà molto motivante, insieme alla società lavoreremo per rinforzare la rosa e dipenderà anche molto da questo per poter fare un buon campionato e questa nuova esperienza.”
La parola ora ad Elisa Cerato, autrice dello splendido gol che ha portato il San Remo Ladies alla promozione.
Elisa, capocannoniere e autrice del gol che ha portato alla promozione. Che campionato è stato questo per te?
“E’ stato un campionato strepitoso ed emozionante e pensare di aver contribuito alla promozione della squadra in C mi rende orgogliosa. Aver centrato il Titolo di capocannoniere è una sensazione fantastica. Un grazie anche alle mie compagne che mi hanno permesso di segnare così tanto! “
Cambierà qualcosa in squadra ora che andrete in Serie C?
“Certamente in C la qualità sarà più alta, ma sono sicura che sia il nostro Presidente che il nostro Mister sapranno muoversi al meglio. Sono convinta che io e le mie compagne faremo la nostra parte anche nel campionato superiore!”
Camilla Rotella, centrocampista classe 2000, TikToker, alla sua prima esperienza in prima squadra:
Camilla, classe 2000, la tua prima esperienza in 1^ squadra. Com’è stato per te vivere questo campionato?
“Si, questa è la mia prima esperienza calcistica, quindi è stato davvero tutto nuovo. Sicuramente non mi aspettavo già alla prima stagione di vincere un campionato, ma dopo aver conosciuto un po’ meglio il gruppo, mi son presto resa conto delle grandi capacità che aveva. Con tanto lavoro e merito siamo riuscite ad ottenere la promozione in C, ed è stata veramente una grande emozione. “
Come ti sei trovata con questa società?
“Mi son trovata molto bene, sin da subito ho percepito un bel clima e col passare del tempo ho avuto solo conferme. Per il modo in cui sono stata accolta voglio ringraziare sia la società che le mie compagne. “
Il tuo profilo Tik Tok è seguitissimo, ha circa 150.000 follower, hai iniziato con video di calcio nel periodo del lock down. Che risposta c’è da parte del pubblico nei confronti del calcio femminile sul tuo profilo e anche allo stadio quando giocate?
“Nonostante ci siano ancora troppi pregiudizi sul calcio femminile da parte di alcune persone, tante altre invece apprezzano che una ragazza giochi o parli di calcio ed in questa direzione penso siano stati fatti diversi passi in avanti negli ultimi anni. Il seguito che sto ottenendo su TikTok lo dimostra. Il gap tra il pubblico che si reca allo stadio per assistere a una partita di calcio femminile o maschile è ancora notevole, sia nella nostra categoria che in quelle maggiori, ma negli ultimi anni il trend sta cambiando. Nella sfida decisiva contro il Vado, ad esempio, c’è stata una grande affluenza al campo (più di 300 persone) e questo spero possa essere un punto di inizio.”
Stefano Ricci, il Presidente di questa bellissima realtà.
Presidente, una società come quella della S. Remo Ladies nata solo due anni fa: ci vuole raccontare il percorso fatto da lei e dalla società per arrivare fino alla promozione?
“Ad Agosto 2021 con il mio socio Massimiliano Suglia abbiamo deciso di provare un’avventura nel calcio femminile per fare qualcosa di importante partendo dal territorio per arrivare a livello nazionale con un progetto preciso nella nostra testa che con la promozione ottenuta dopo solo 18 mesi, sta prendendo forma. La scorsa stagione abbiamo riunito calciatrici del territorio per dare vita al progetto e sicuramente non sono state tutte rose e fiori ma abbiamo ottenuto una semifinale di Coppa Italia e un 4^ posto in campionato. Siamo partiti un po’ di fretta senza troppa preparazione né fisica né tattica ma ottenendo qualche buon risultato. Questa stagione abbiamo deciso di investire sempre supportati da aziende partner importanti del territorio e non, per poter portare a casa qualche giocatrice importante per implementare il team attuale e nonostante qualche difficoltà iniziale, direi che l’amalgama della squadra è stata perfetta e i risultati si sono visti.”
Quali sono state le difficoltà maggiori che avete incontrato e come le avete superate?
“Difficoltà maggiori sono quelle di reperire profili importanti nella nostra zona (oltre alle ragazze che abbiamo già in squadra ovviamente) per incrementare il valore della rosa. E fino alla promozione è stato abbastanza difficile comunicare il progetto a livello locale perché comunque il calcio “rosa” è ancora indietro rispetto al maschile…Ma domenica scorsa oltre 300 persone erano a sostenere le Ladies ed è stato un segnale bellissimo da parte della città.”
Avete ricevuto i complimenti anche dal sindaco di S. Remo, Alberto Biancheri. Che sensazioni vi ha dato?
“Tra i 300 c’era anche il Sindaco che ha voluto essere presente per partecipare ad un evento unico per Sanremo una squadra di calcio femminile che si giocava l’accesso alla Serie C! Ho un buon rapporto con lui e mi ha fatto assolutamente piacere aver visto la partita con lui in tribuna. La squadra è stata entusiasta e onorata a avere il primo cittadino con loro al campo, una meritata riconoscenza per il lavoro svolto in questa stagione!”
Capitano Sheila Famà, centrocampista classe 1998, ci ha confessato in una precedente intervista di ispirarsi a Lindsey Thomas, Megan Rapinoe e Martina Rosucci. La grinta delle tre giocatrici deve averla sostenuta tutto il campionato!
Capitano, 11 partite solo un pareggio proprio quello contro il Vado che vi ha portato alla promozione in Serie C. Raccontaci le gioie e i dolori di questo campionato appena terminato.
“Questo campionato ci ha regalato tante gioie, abbiamo conquistato tante vittorie e siamo orgogliose di poter godere del duro lavoro fatto durante l’anno. I dolori che abbiamo subito di più sono stati alcuni infortuni più o meno gravi da parte di alcune ragazze che ci hanno messo in difficoltà, ma le abbiamo comunque affrontate e loro si sono riprese al meglio. La partita con il Vado è stata dura, noi sentivamo molto la tensione del momento e loro sono arrivate molto agguerrite, la partita che hanno giocato li fa molto onore.”
Ora vi attende la Serie C: come vi preparerete fisicamente ma soprattutto mentalmente a questo percorso?
“Ci siamo godute questa vittoria, ma ora torniamo in campo ancora più determinate sfruttando il nostro entusiasmo trasformandolo in carica per affrontare il nostro nuovo obbiettivo: la Serie C.”
La Redazione di Calcio Femminile Italiano ringrazia il Presidente Simone Ricci, Mister Ivan Busacca, Sheila Famà, Elisa Cerato e Camilla Rotella per la loro gentile disponibilità.