La partita di domenica che ha visto sfidarsi in campo la determinata Accademia Spal contro un’ugualmente combattiva Imolese si è conclusa per 3 a 0 per le estensi.

Sin dall’inizio del primo tempo il gioco è stato gestito dalla squadra del mister Panico che ha sbloccato il risultato già all’11’. Il corner dalla sinistra dio Lorenzon è stato l’assist ideale per Grecu che ha saltato più in alto delle altre, ma la centrale avversaria è stata brava a neutralizzarne l’incornata. Zanini, dunque, recuperata palla, ha segnato con una rapida zampata. L’azione successiva ha portato la squadra di casa al 2 a 0. L’azione, un facsimile della  precedente, ha favorito nuovamente Grecu e stavolta è stata lei stessa a mandare la palla in rete di testa. Nulla ha potuto l’estremo difensore dell’Imolese (24′). Al 33′ e al 39′ l’A.Spal ha cercato il 3 a 0 rispettivamente con Ligi e l’asse Lorenzon-Tinelli senza però riuscire a finalizzare le azioni.

Nel secondo tempo l’A. Spal ha dimostrato, ancora una volta, tutte le sue qualità.
Finché, al 73′, una Hassainaine entrata in campo solo qualche minuto prima e piena di energie ha ricevuto palla da Filippini e, superata l’avversaria con un dribbling, ha insaccato in porta all’incrocio dei pali.
Al 92′ Hassanaine ha fatto assist verso Boccanfuso che però non si è mostrata pronta a farne un cross. Il risultato ottenuto al fischio finale ha consolidato l’intenzione di conquistare la categoria e ha preannunciato un finale di stagione che inorgoglirà sia la società che gli affezionati tifosi.

Questa la formazione dell’A. Spal:
Italiano, Biban, Grecu (82′ Ferrara), Zanini, Fogli, Filippini Barison, Ligi (76′ Grassi), Lorenzon (88′ Boccanfuso), Fratini (71′ Hassanaine), Tinelli (85′ Boscolo)
A disposizione: Nicola, Orlandi, Magaraggia, Bruni.

Federica Pistis
Sono nata in provincia di Cagliari il 29/08/1992. Mi sono laureata in scienze dell'educazione e della formazione primaria e ora frequento la magistrale di pedagogia presso l'Unimarconi di Roma. La mia passione per il calcio è nata quando ho iniziato a seguire questo sport perchè mio fratello è un grande tifoso del Milan e io cercavo un punto d'incontro con lui. Ho iniziato a guardare le partite, e a comprenderne i meccanismi poi è arrivato quello femminile che mi ha conquistata al punto da sentire un po' mie anche le loro imprese.