Con il Foggia in Serie C cosa accadrà alla squadra giovanile femminile? Quando inizieranno i campionati e in che modalità? Abbiamo posto questi ed altri quesiti a Domenico Cataneo, il responsabile tecnico del Calcio Femminile Foggia, ascoltato telefonicamente dalla nostra redazione.
“Già dagli scorsi campionati professionistici di Serie B e Lega Pro abbiamo intrapreso questo progetto ed anche l’anno scorso lo abbiamo portato avanti nonostante in Serie D non ci fosse nessun obbligo” -ha precisato Cattaneo. “Quest’anno sicuramente parteciperemo al campionato U15 e U12. Partiremo a metà ottobre con l’attività poiché il campionato U15 dovrebbe iniziare a novembre, mentre quello U12 a febbraio.”
Dove giocheranno le ragazze rossonere?
“In questo momento non lo sappiamo, ma speriamo di ritornare al campo Figc dove anche l’anno scorso abbiamo disputato le gare. -ha evidenziato il responsabile tecnico- Purtroppo fin quando non c’era la completezza burocratica dell’iscrizione, non potevamo stringere accordi con alcun campo.”
Cattaneo ha anche ricordato un’ex rossonera con tanto affetto: Tessa Mendolicchio, ora in forza all’Empoli.
“La ragazza ha grandi potenzialità. Inoltre, suo padre è per lei un ottimo punto di riferimento calcistico, avendo disputato, alcuni anni fa, campionati dilettantistici a buoni livelli. -ha ricordato il dirigente- L’Empoli sarà un grande test per lei, un trampolino di lancio per continuare un processo di crescita che può portarla ad importanti palcoscenici e siamo orgogliosi di quello che abbiamo fatto con questa ragazza negli anni al Foggia.”
Infine Cattaneo ha delineato le differenze che, a suo parere, intercorrono tra lo sport calcistico femminile e quello maschile.
“L’aspetto differente più evidente tra il calcio maschile e quello femminile è la prestazione fisica, poiché indubbiamente i ragazzi hanno una fisicità diversa da quella della ragazze e lo si può riscontrare in tutti gli sport. Nonostante ciò, per serietà, impegno, passione, ambizione, capacità di apprendimento e voglia di fare il calcio femminile non ha nulla da invidiare a quello maschile e in carriera ho avuto grandi soddisfazioni allenando tante ragazze.”