“Oggi si è rivisto il vero Torino”. Mister Domenico Barone è visibilmente soddisfatto delle sue atlete e non potrebbe essere diversamente, considerata l’ottima prestazione collettiva delle tesserate granata.
“Rispetto ad una settimana fa, le mie ragazze hanno ritrovato la testa e, con essa, anche la voglia di giocare come sanno” commenta il tecnico, che poi prosegue svelando come “negli ultimi allenamenti avevamo studiato una nuova disposizione tattica, per ovviare ai problemi che ci aveva creato il Pianezza nella scorsa partita, ma poi le tante defezioni ci hanno costretto a tornare al classico 4-4-2”. Effettivamente, sono state molte le giocatrici di casa che hanno dovuto rinunciare alla gara: l’ultima a solo mezz’ora dal fischio d’inizio…
Sempre secondo il condottiero torinista, le ragazze scese in campo “hanno saputo applicare tutto quanto avevamo prestabilito, con un approccio meno fisico e più tecnico, basato su di un maggior contenimento ed una ridotta spinta da parte degli esterni bassi”.
Per un allenatore, non è mai consigliabile fare delle classifiche di merito ed anche in quest’occasione Barone non vuole sottrarsi alla tradizione: ma non nasconde che “le reti sono state tutte bellissime, anche se la doppietta di Elisa (Molinar Min, n.d.r.) è stata un vero e proprio spettacolo”. Particolare soddisfazione, il mister lo dimostra anche nel confronto delle prestazioni di Zappone e Capello, che “si sono espresse in maniera veramente fantastica”.
Anche per Paola Carofalo, allenatrice in seconda della compagine granata (ma dal mister titolare, definita quale “preziosa collaboratrice”) non può che sottolineare il proprio gradimento per la prestazione del Torino Women: “Tutte le ragazze hanno giocato benissimo, mettendo in campo una voglia ben diversa rispetto alla gara d’andata: tutte molto convinte e convincenti!”. Insomma, una prova “ di carattere, nonostante la notevole emergenza dell’organico”.
All’uscita del terreno di gioco, invece, Mario Bizzocco (l’allenatore della squadra sconfitta) ha replicato con un secco “No”, alla richiesta di un commento sul match. Sulla soglia degli spogliatoi, però, lo stesso tecnico ha acidamente proseguito con la frase “Il commento fatelo sulle dimensioni del campo, che sono irregolari, e sull’illuminazione, che vale tre candele…”.
A tal proposito, non siamo in grado di sapere se le società Pianezza presenterà ricorso avverso all’omologazione del risultato odierno, ma grazie alla disponibilità della dirigente responsabile del Club granata, Silvia Santagiuliana, abbiamo avuto modo di verificare la documentazione relativa all’omologazione del terreno di gioco, da parte della F.I.G.C.
Il fascicolo, datato 19 dicembre 2019, certifica le dimensioni del campo in metri 98 per 50,5, mentre per quanto concerne l’illuminazione specifica solo essere dotato di quattro piloni destinati all’uso, senza dare una valutazione in “lumen” o “lux” della luce prodotta. Ma, siccome la documentazione si chiude con un “verbale di omologazione” che conferma la validità dell’utilizzo per la terza categoria, non vi è motivo di ritenere che le recriminazioni del signor Bizzocco siano giustificate.