Domenica 8 settembre una rivoluzionata Orobica è scesa sul verde del “Giacinto Facchetti” di Bergamo per ospitare la Lazio in occasione della disputa dei sedicesimi di Coppa Italia.
Sotto una pioggia scrosciante, la compagine supervisionata dalla confermata mister Pitzalis non è riuscita a passare il turno, soffermandosi su un 1-2, definito dalla unica rete di Arianna Cattuzzo trovata in ripresa da fuori area.
Per le sharks era evidentemente importante fare bene anche in tale competizione, sopratutto dopo la sconfitta rimediata davanti al Parma in apertura di campionato.
Rimane l’onore e l’orgoglio di aver fermato per qualche istante un team di prima categoria in una sfida già sulla carta non semplice, fatta di 90′ che, nonostante tutto, saranno tesoro di crescita dell’insieme; a confermarlo la sopra citata centrocampista nel post gara, autrice del risultato rossoblù: “Siamo riuscite fino al 25′ del secondo tempo più o meno a tenere una squadra di serie A sull’1-1 – ha fatto sapere la calciatrice.
Abbiamo preparato la partita nel migliore dei modi e penso che il lavoro si sia visto. Siamo comunque contente e continuiamo a lavorare.
Era un test molto importante anche a livello fisico per misurarci contro una squadra molto più forte; adesso andiamo cariche verso la seconda giornata di campionato“.
Chissà se l’assenza del rigore concesso alle ospiti al 40′ del primo half ed andato a buon fine avrebbe cambiato lo scenario finale; infatti, seppur la reazione della squadra di casa ci sia stata, non è bastata ad evitare la rimonta delle avversarie (agevolate – se così si può dire – dalla presenza in campo della totale titolarità a fronte della squadra bergamasca, rimasta in 10 a causa dell’infortunio della new entry Elisa Dondi).
Anche l’estremo difensore Francesca Fabiano si è espressa in merito, confermando: “Sono sicuramente contenta della mia prestazione ma anche di quella di squadra.
Stiamo lavorando tanto e molto bene, come si è visto oggi; siamo riuscite a mantenere una squadra di serie A sull’1-1 per vari minuti e questo ci può solo far pensare che si può fare meglio in vista della prossima giornata di campionato“.
La stessa figura ha poi prolungato, parlando del rigore che ha portato le laziali al raggiungimento del vantaggio iniziale: “Una disattenzione del difensore sicuramente. Bisogna stare più attente in queste situazioni per mantenere lo 0-0 il più a lungo possibile; un rigore parabile e non c’è rammarico da parte mia, però sarà per la prossima“.
La prossima fermata stagionale è prevista per domenica 15 settembre: stavolta sarà il Chievo Verona l’ospite di Arcene per il secondo faccia a faccia del percorso.