Il Mozzanica archivia la pratica Orobica con una buona prestazione da parte delle ragazze di mister Garavaglia. Rispetto alla gara d’andata le biancocelesti hanno legittimato sin dalle prime battute la vittoria, spingendo da subito sull’acceleratore e senza mai correre particolari rischi dalle parti di Capelletti. Orfano anche di Stracchi, tenuta precauzionalmente a riposo, il tecnico milanese schiera la duttilissima Ledri sulla mediana, confermando Pernigoni sull’out di destra e riconsegnando le chiavi della difesa alla rientrante Locatelli. Assente anche Baldi, impegnata con la nazionale Under 17, spazio dal primo minuto a Giorgia Pellegrinelli in avanti con Pirone e Giacinti.
Le ospiti partono forte e già al 9’ Salvi deve allungarsi sulla punizione dal vertice sinistro calciata da Rizzon, per togliere letteralmente dalla testa delle avanti avversarie la sfera. Due minuti dopo sul tiro dalla bandierina di Fusar Poli, Pellegrinelli va alla deviazione di prima col piattone, ma non inquadra la porta. Al 13’ il risultato però si sblocca: Pirone dà un perfetto filtrante in area per Giacinti che controlla ed esplode una cannonata col sinistro che va a gonfiare la rete sul lato opposto. Passano solo sei primi che Pernigoni pennella in piena area dalla distanza, il Panzer della Val Cavallina riceve, controlla e con il destro stavolta incrocia alla perfezione e spedisce nell’altro angolo. Il doppio vantaggio smorza per qualche istante i toni della contesa ma nel finale della prima frazione le biancocelesti vanno ancora vicine alla rete: al 40’ Pellegrinelli serve a sinistra Pirone che spara letteralmente sul primo palo, la sfera si stampa sul montante e finisce dalle parti di Scarpellini che tocca in area per Giacinti, ma la sua girata a botta sicura viene respinta sulla linea da Vavassori che si sostituisce in pratica a Salvi. Poco dopo è Gaspari a sventare la minaccia, respingendo in scivolata il piatto destro di Pirone, con l’estrema difendente locale probabilmente fuori causa.
Nella ripresa Locatelli e compagne scendono in campo con il chiaro intento di chiudere il discorso. Dopo soli due primi Pellegrinelli dal fondo serve al centro Pirone che si vede respingere la stoccata da Salvi protesa in uscita disperata. Al 9’ però la n. 1 locale nulla può sul destro preciso ad incrociare del bomber partenopeo, servita al bacio da Giacinti. L’Orobica non trova la forza di reagire e si fa vedere nei pressi dell’area ospite solo su calcio piazzato, ma prima Merli al 16’ e poi Fodri al 26’ non riescono ad inquadrare la porta. Anche nei minuti finali è invece il Mozzanica a tenere le redini della contesa e a scuotere la rete avversaria. Al 35’ Fusar Poli riceve in piena area, la sua girata al volo viene rimpallata da un difensore e la sfera giunge a Giacinti che altro non può fare se non infilare per la quarta volta la malcapitata Salvi. Pellegrinelli vorrebbe partecipare al banchetto biancoceleste, ma la sua incornata in mischia viene respinta sulla linea di porta da un difendente. In pieno recupero Scarpellini scodella in mezzo da calcio piazzato, Salvi esce ma non trattiene, Giacinti arriva sul pallone, ma la sua staffilata è neutralizzata dalla schiena di un’avversaria. Dopo quattro primi di recupero il signor Castagnoli di Reggio Emilia dice che così può bastare. Il Mozzanica vince e stacca il pass per il secondo turno di coppa Italia, ma cosa più importante, mostra già degli incoraggianti segnali di crescita e coesione tra i reparti, nonostante le tante assenze. Un primo positivo passo verso il bel gioco auspicato dal suo tecnico.
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Reti: Giacinti al 13’ e al 19’ p.t.; Pirone al 9’ e Giacinti al 35’ s.t.
Orobica (4-3-1-2): SALVI; VAVASSORI, MADASCHI, ZAMBONI, GASPARI (dal 14’ s.t. BONACINA); MILESI (dal 21’ s.t. MILE SI II), BARCELLA (dal 38’ s.t. NERVI), MASSUSSI; FODRI; ASPERTI, MERLI. All. Marianna Marini. A disposizione: Monaci, Viscardi, Sartirani e Manzoni.
Mozzanica (4-3-3): CAPELLETTI; PERNIGONI, MOTTA (dal 12’ s.t. TONANI), LOCATELLI, RIZZON; SCARPELLINI, LEDRI (dal 40’ s.t. TASSI), FUSAR POLI; PELLEGRINELLI, PIRONE, GIACINTI. All. Elio Garavaglia. A disposizione: Resmini, Gritti e Stracchi.
Arbitro: Andrea Castagnoli di Reggio Emilia; assistenti: Nessi e Dioletta di Bergamo.
Ammonite: Barcella e Milesi II (Orob.); Pernigoni (Mozz.)
Note: Giornata afosa, campo in erba sintetica. Presenti un centinaio di spettatori. Recupero: 1’+4’.
Credit Photo: Maria Gatti