Prova dal tanto cuore e orgoglio per il Cesena, che è passata in mezzora da 5-1 a 5-5 con il Parma nella prima partita dei gironi di Coppa Italia.

Sappiamo bene come la Coppa Italia sia, non solo sulla carta, una competizione a sé, in cui spesso le previsioni non si rivelano realtà. La prima ora della sfida tra Cesena e Parma ha ricalcato quello che per gli scommettitori poteva essere un risultato “scontato”, ovvero la vittoria della squadra di Serie A su quella di B. Una vittoria però troppo schiacciante per le bianconere, che hanno raccolto il coraggio e approfittato dello svantaggio numerico gialloblù (causa espulsione della neo-entrata Jelenic per fallo da ultimo uomo su Galli, ndr). Il risultato è stato un pirotecnico 5-5, con un brivido finale dovuto alle incursioni di Porcarelli, non sazia dei gol delle compagne.

Questo il comunicato del Cesena FC Femminile:
Nei primi dieci minuti il Cesena tiene bene il campo e con un pressing corale non permette alla squadra ospite di creare pericoli ma con il passare dei minuti il Parma inizia ad affondare maggiormente i colpi facendosi vedere dalle parti di Serafino con continuità. La partita di sblocca al 22′ con un calcio di rigore per tocco di mano di Gidoni: dal dischetto si presenta Martinovic che non fallisce l’opportunità. Sei minuti più tardi il Parma trova il raddoppio con Cambiaghi: la numero 36 anticipa la difesa bianconera e mette in rete il cross della compagna Martinovic. 

Prima dell’intervallo c’è spazio per il terzo gol ducale: al 36′ Cuciniello scivola e lascia campo aperto a Martinovic che arriva al tiro ma il pallone si infrange sul palo; sulla ribattuta è lesta Acuti ad arrivarci e a mettere in rete.

Finale di primo tempo che ha stordito le bianconere, il passivo è stato molto pesante e la partita è sembrata girare verso l’Emilia soprattutto quando dopo dieci minuti della ripresa il Parma trova il quarto gol di giornata: Pirone porta palla sulla fascia destra, si libera fallosamente di Nano e mette il pallone al centro dell’area per Bardin, che segna.

Ma il passivo è troppo ampio, le bianconere non ci stanno e dopo appena un minuto provano a riaprire la partita con Costi: servita da Bernardi, controlla la sfera e con un ottimo movimento del corpo si gira e di sinistro batte Ciccioli. Una fiamma di speranza si riaccende e il Parma al 60′  rimane in dieci per il fallo da ultimo uomo commesso da Jelencic su Galli, ma nemmeno il tempo di trovare nuove controffensive che le gialloblù al 64′ trovano il gol del 5 a 1: Bardin con un ottimo lancio serve la compagna Pirone che in pallonetto batte Serafino.

La palla di nuovo al centro del campo, si riparte: il Cesena manovra e prova a creare. La rete del 5 a 2 arriva al 76′ con Distefano servita nello stretto da Costi, porta palla si libera di una giocatrice e sorprende il portiere con un destro nell’angolo basso. Passano quattro minuti e Cuciniello dal limite dell’area prova un tiro che finisce nel sette: 5 a 3. La squadra inizia a credere davvero nella rimonta: all’84’ Zanni batte un ottimo calcio d’angolo, Ploner anticipa tutte e mette in rete il quarto gol bianconero. Mancano 6 minuti, il Parma è alle corde e il Cesena affonda il colpo all’88’: Distefano dal limite dell’area di rigore calcia verso la porta, ci mette il piede Costi che devia la sfera e porta il risultato sul 5 a 5 facendo esultare tutta la squadra e i tifosi presenti!

Una sfida mozzafiato, che ha dato spazio ai tanti gol e alla voglia di combattere delle bianconere.

 

Cesena (433): Serafino; Nano, Pastore, Cuciniello Casadei (70′ Rossi), Gidoni (Zanni), Bradau (Ploner), Iriguchi, Bernardi (70′ Porcarelli), Galli (61′ Distefano), Costi
A disp: Frigotto, Porcarelli,Costa, Amaduzzi
All: Ardito

Parma (4312): Ciccioli; Williams, Caiazzo, Nicolini, Marcia (45′ Jelenic); Silvioni (45′ Farrelly),  Benoit (70′ Puntoni), Bardin; Acuti, Cambiaghi (45′ Pirone), Martinovic
A disp: Capelletti, Pirone, Heroum, Jelencic, Tinti, Santorno, Farrelly, Cox, Puntoni
All: Ulderici

Espulsioni: 59′ Jelenic

Reti: 22′ Martinovic (P), 28′ Cambiaghi (P), 36′ Acuti (P), 55′ Bardin (P), 56′ Costi (CE), 64′ Pirone (P), 76′ Distefano (CE), 80′ Cuciniello (CE), 84′ Ploner (CE), 88′ Costi (CE)