Dopo aver vinto a Roma il match d’andata agli sgoccioli della partita, la Juventus Women di Massimiliano Canzi affronterà nella gara di ritorno dei quarti di finale di Coppa Italia la Lazio di Gianluca Grassadonia allo Stadio Pozzo di Biella, giocando davanti alle proprie tifose e ai propri tifosi.
Alla vigilia, a presentare il match contro le biancocelesti è stata la capitana Arianna Caruso.
In primis, la numero 21 bianconera ha speso alcune parole a proposito del match di campionato vinto contro l’Inter, una partita importantissima anche dal punto di vista psicologico dopo la prima caduta della Juventus Women in campionato contro le giallorosse: «Dovevamo analizzare gli errori fatti contro la Roma. Non era successo niente di grave, dovevamo rimanere concentrate e pensare alla partita successiva, che era altrettanto importante. In campo, credo si sia visto, abbiamo avuto una reazione positiva e abbiamo allungato la distanza dall’Inter», ha dichiarato.
Caruso è poi entrata nel cuore del quarto di finale, e si è focalizzata sulla Lazio, squadra che anche in campionato ha saputo dire la sua e ha messo in estrema difficoltà il gioco delle bianconere: «Credo che la Lazio sia una squadra molto forte, che probabilmente ha raccolto poco rispetto a quanto dimostrato. A livello psicologico, non dovremo fare riferimento a quella che è stata la partita d’andata, perché rischiamo di fare una cattiva prestazione. Dobbiamo pensare che questa sia una partita secca. La Lazio è una squadra forte, e dobbiamo affrontarla con la testa giusta», ha affermato. Dalle sue parole, oltre a trasparire il rispetto nei confronti della squadra avversaria, trapela che le biancocelesti non si daranno per vinte, e che sarà dunque essenziale giocare una bella partita immaginandola come una gara da “dentro, o fuori” per non commettere l’errore di prenderla sottogamba o di ritenerla già ipotecata.
La calciatrice ha poi analizzato il momento della Juventus, che ha avuto la miglior reazione possibile dopo una gara non brillante contro la Roma, dando prova di una grande capacità di isolare il risultato non soddisfacente e proiettarsi alla gara successiva senza ricadute emotive: «Credo che, a livello mentale, stiamo molto bene. Probabilmente la partita contro la Roma avrebbe potuto provocare un momento di “down”, perché era comunque la prima sconfitta. Come ho detto prima, abbiamo reagito bene. Sappiamo che dobbiamo continuare a pensare solo a noi stesse, e a vincere.»
La giocatrice ha parlato brevemente dei nuovi innesti bianconeri, giocatrici che si stanno ambientando molto in fretta: «Le nuove arrivate si sono inserite molto bene. Tutte le giocatrici che arrivano danno sempre quel qualcosa in più, o quella qualità che magari manca, e ne sono contenta.»
In chiusura, poi, Arianna Caruso ha nuovamente sottolineato quale sarà l’atteggiamento con cui affronteranno, partita dopo partita, gli impegni che porteranno la squadra verso il rush finale e che caratterizzeranno la Poule Scudetto: «Dobbiamo continuare a vincere, è tutto nelle nostre mani. Ci sono ancora 30 punti a disposizione, e il campionato è ancora aperto. Ci saranno tanti scontri diretti, quindi dobbiamo pensare a noi e cercare di vincere partita dopo partita.»