Un match che prometteva scintille e non ha assolutamente deluso le aspettative. Chievo-Sassuolo portava con sé le premesse di una sfida decisiva quanto affascinante e puntualmente ha regalato emozioni dal primo al 96′.
Neroverdi che partivano con due risultati su tre per centrare i quarti di finale di Coppa Italia, ma le gialloblù hanno tirato fuori una prestazione magistrale grazie a cui si sono imposte su una compagine di Serie A e sono riuscite a raggiungere un traguardo storico.
PRIMO TEMPO | Mister Venturi fa intendere già a partire dall’undici scelto le proprie intenzioni, lasciando poco spazio al turnover. Due variazioni rispetto alla formazione che ha strapazzato il Ravenna: Sargenti in porta e Dallagiacoma sulla corsia, entrambe però con le stimmate la titolari o potenziali tali.
Parte subito forte il Chievo con Massa. Il cross insidioso dell’ex Genoa assume una strana traiettoria e colpisce la parte alta della traversa.
SEGNA SEMPRE FERRATO! | Errore in disimpegno del Sassuolo. Scuratti ruba palla a un difensore neroverde e lascia a Ferrato, la quale salta il portiere Kresche sulla trequarti, molto fuori dai pali per partecipare alla costruzione, e a porta sguarnita deposita in rete!
Decimo gol stagionale della bomber clivense!
Avvio decisamente positivo delle nostre ragazze seguito ben presto dall’inevitabile ritorno del Sassuolo, che fa valere il proprio possesso. Quando la squadra scaligera riesce a ripartire o a recuperare la palla alta, però, come in occasione del gol, dà sempre la sensazione di costante pericolo.
Al 14′ Brignoli approfitta di un’indecisione a limite dell’area e da posizione defilata lascia partire un velenoso diagonale mancino che sfiora il palo. Primo vero pericolo dell’incontro creato dalle emiliane.
Dopo appena due minuti, altra ripartenza fulminante del Chievo guidata da Massa. L’esterno scarica per Dallagiacoma, che converge e conclude da fuori area trovando la parata di Kresche, che devia in corner.
Al 27′ le padrone di casa subiscono il primo contropiede dell’incontro, che libera al tiro ancora Brignoli. Ottima, però, la risposta di Sargenti che si distende e salva tutto. Sarà uno dei tanti interventi importanti della numero 99 che alla seconda presenza stagionale ha garantito sicurezza alla retroguardia clivense.
Alla mezz’ora il Chievo si rifà vivo, questa volta su calcio piazzato. Punizione dal limite di Tardini che aggira la barriera, Kresche allunga sopra la traversa.
Al 37′ occasione importante per il Sassuolo, non sfruttata da Sciabica. Cross dalla destra di Dongus per la 16enne neroverde, che tutta sola in area colpisce debolmente.
Ancora una traversa! | Nei minuti finali della prima frazione arriva l’opportunità che avrebbe potuto indirizzare nettamente l’incontro. Contropiede micidiale del Chievo con Mele che innesca l’accorrente Dallagiacoma, la cui conclusione potente impatta sulla traversa.
Primo tempo di caratura importante della squadra scaligera in entrambe le fasi. Formazione corta, con tutti gli effettivi molto stretti a dare una mano in difesa e pronti sempre a creare pericoli nelle ripartenze o nelle situazioni di gioco in cui riescono a prendere campo e troncare il possesso estenuante del Sassuolo.
SECONDO TEMPO | Inizio shock di ripresa per le locali. Nagy si impegna per tenere in campo un pallone molto dubbio sul fondo, appoggio al limite per Jane che di prima intenzione fulmina Sargenti con un bolide su cui l’estremo difensore può fare ben poco. Parità e tutto da rifare per il Chievo, obbligato a vincere per avanzare alla fase successiva.
Dopo l’1-1 il Sassuolo prova a mettere alle strette il Chievo, tentando di sfruttare l’inerzia psicologica della gara completamente ribaltata. Le neroverdi spingono sempre con più decisione e in questa fase le giocatrici di Venturi fanno fatica a uscire.
DI NUOVO AVANTI! | Il mister gialloblù allora decide con coraggio di inserire una giocatrice offensiva in più. La scelta paga già al 64′: altra indecisione del Sassuolo in fase di costruzione, palla intercettata da Dallagiacoma che lascia a Ferrato; la bomber restituisce alla 29 che con un delizioso esterno beffa Kresche. Due a uno Chievo!
Nell’ultima fase del match le nostre ragazze difendono con le unghie e con i denti i risultato, mostrando corsa e sacrificio a servizio della maglia. Il Sassuolo ci prova soprattutto con alcune iniziative di Brignoli e conclusioni dalla distanza.
La paura vera arriva però al minuto 86: sugli sviluppi di corner, Monterubbiano colpisce di testa e centra la traversa.
Tirato l’ultimo sospiro di sollievo, il Chievo può fare festa. Impresa storica della formazione gialloblù, che entra nella ristrettissima élite di squadre di Serie B che sono riuscite a centrare i quarti di finale di Coppa Italia.
Una qualificazione che sembrava quasi compromessa dopo la beffa al 90′ che aveva prodotto il pari nella gara inaugurale a Sassari, ma che grazie alla preparazione perfetta dal punto di vista tattico e alla grinta delle nostre giocatrici è diventata realtà.
Adesso c’è solo da attendere per conoscere il prossimo avversario nel trofeo nazionale, prima di rituffarsi con ancora più entusiasmo e fiducia nella trasferta del 15 gennaio di San Marino con cui cominceremo il 2023 anche per quanto riguarda l’avvincente campionato di B.
H&D CHIEVO WOMEN: Sargenti; Mele, Corrado, Zanoletti, Mascanzoni; Scuratti (60′ Alborghetti), Kiem (82′ Salaorni), Tardini; Massa (71’Tunoaia), Ferrato (82′ Caneo), Dallagiacoma (82′ Willis).
SASSUOLO: Kresche, Mella, Gram, Jane, Bellucci (68′ Perselli), Brignoli (84′ Nowak), Orsi, Sciabica (46’Philtjens), Monterubbiano, Dongus (84′ Tudisco), Nagy (62′ Pondini).
MARCATRICI: 11′ Ferrato (CVW), 46′ Jane (SAS), 64′ Dallagiacoma (CVW).
AMMONITA: Mele (CVW)