Inizia con il piede giusto l’avventura del Brescia Calcio Femminile nella stagione 2019/2020: al “Giuseppe De Rossi” di Iseo le Leonesse hanno la meglio sull’ostico Trento per 4-2 nella prima giornata della fase a gironi della Coppa Italia di Serie C. Un successo più netto di quanto non dica il risultato, con le biancoblu che hanno creato tantissime occasioni da rete non concretizzandole e concesso i due gol su altrettante disattenzioni difensive. In generale, ottima prova collettiva da parte delle Leonesse.
LA GARA – Mister Simone Bragantini schiera il suo primo Brescia con il 3-4-2-1 con Meleddu in porta, Verzeletti, Locatelli e Brevi in difesa, Viscardi, Ghisi, Previtali e Lazzari a centrocampo con Capelloni punta avanzata supportata sulla trequarti da Brayda e Pasquali. Arbitra il signor Terribile di Bassano del Grappa.
L’inizio della partita è tutto di marca bresciana: al 6′ Capelloni realizza ma il gol viene annullato per fuorigioco; l’attaccante si ripete al 12′ con una bella conclusione dal lato corto di sinistra dell’area di rigore, ma il pallone è di poco alto sulla traversa. Al quarto d’ora la prima vera occasione da gol: Pasquali si libera in area e ci prova col sinistro sul primo palo, ma è ottimo il riflesso di Valzogher che mette in corner. Al 20′ il meritato vantaggio delle Leonesse: ottimo recupero palla offensivo di Viscardi, dai-e-vai con Capelloni e destro preciso sotto l’incrocio. Passano due minuti e il Brescia ha la chance per raddoppiare: Pasquali si lancia in profondità ma all’ingresso dell’area di rigore si allunga troppo la palla e non riesce a concludere con precisione, e Valzogher si salva ancora in corner. Al 25′ si fa vedere il Trento con la conclusione ravvicinata di Pasqualini al termine di una mischia, brava Meleddu di istinto nella respinta, poi la difesa bresciana mette in corner. Al 27′ percussione sulla sinistra di Brayda, cross basso in mezzo, arriva Capelloni che riesce solo a sfiorare poi la difesa trentina libera. Al 31′ ancora un’occasione da mangiarsi le mani per il Brescia: splendida giocata di Pasquali che lancia in profondità Previtali che però conclude centralmente. Due minuti dopo ecco il 2-0: Ghisi recupera l’ennesimo pallone in mezzo al campo, palla a Pasquali che sforna l’assist per Capelloni che di sinistro incrocia e trova l’angolino basso. Passa però un solo giro di orologio e il Trento trova il gol che accorcia le distanze: errore in uscita da parte delle biancoblu e strada libera per Alessandra Tonelli che batte Meleddu. Al 36′ Previtali ci prova da fuori: palla fuori di un soffio. Al 40′ palla gol per il Trento ancora con Pasqualini, brava Meleddu con i piedi a rifugiarsi in angolo. La ripresa si apre con la doccia fredda per il Brescia: al 49′ il Trento pareggia ancora con Alessandra Tonelli che trova uno spazio nella difesa e trafigge Meleddu sul primo palo. Le Leonesse però non ci stanno e al 51′ rimettono la testa avanti: Pasquali fa tutto da sola liberandosi in area e cercando la conclusione di sinistro, Valzogher respinge come può e sul rimbalzo la più veloce e Capelloni che insacca e firma la doppietta all’esordio il giorno successivo il suo 28esimo compleanno. Il Trento accusa il colpo e il Brescia affonda i colpi: al 56’ Pasquali entra in area e tira, ma Valzogher dice di no ma un minuto dopo è costretta a capitolare: bomba dalla distanza di Previtali, la stessa Valzogher tocca il pallone che poi incoccia la traversa ma proprio sulla testa di Brayda che da due passi bagna col gol la sua prima da capitano delle Leonesse. Ancora Brayda al 67′ protagonista: riceve in area da Capelloni, prova a incrociare il tiro ma la conclusione è salvata sulla linea. Inizia poi la girandola dei cambi: vanno fuori Brayda, Lazzari, Pasquali e Capelloni, al loro posto Magri, Massussi, Madaschi e Farina. All’81′ ci prova Magri da posizione defilata in area, Valzogher respinge. Nel finale, all’88′ occasionissima Brescia per infilare il pokerissimo: Massussi si invola sulla sinistra e tira, la respinta di Valzogher è raccolta da Viscardi che però spara fuori. In pieno recupero il Trento ha la palla per accorciare le distanze dopo un errore in uscita del Brescia, ma Meleddu è brava a bloccare a terra la conclusione di Poli.
Finisce così una partita piacevole, giocata su buoni ritmi, che il Brescia ha vinto meritatamente al cospetto di una formazione ostica. Sicuramente un buon viatico per le Leonesse in vista dello scontro che vale la qualificazione al prossimo turno di Coppa Italia contro il Cortefranca in un derby che promette scintille domenica prossima.
LE INTERVISTE – «Era importante sicuramente vincere – le impressioni di mister Simone Bragantini al termine del match – perché se si cerca la qualificazione in un girone a quattro squadre la prima partita è fondamentale portarla a casa. Credo sia stata una bella partita anche da vedere per chi era fuori, poi sicuramente c’è da lavorare ma quello lo sapevamo indipendentemente dal risultato». Entrando un po’ nel dettaglio tecnico del match, è stato un Brescia che ha fatto vedere di avere già delle idee precise in attacco, mentre dietro ci sono state delle situazioni magari da approfondire in settimana: «Abbiamo concesso delle azioni che possiamo e dobbiamo evitare. Sono convinto che le avversarie per farci gol devono essere molto brave. Abbiamo fatto un paio di errori che ci sono costati caro e che non sono nelle corde delle ragazze. Dobbiamo migliorare sull’uscita palla dalla difesa perché ogni pallone nei nostri trenta metri è fondamentale non perderlo. Dobbiamo imparare ad essere efficaci, anche davanti. In attacco siamo state brave ad interpretare un paio di situazioni quando siamo state capaci di mettere in difficoltà il Trento sulla profondità». Anche dal punto di vista la squadra ha dato ottimi riscontri, considerato che la preparazione è iniziata dopo Ferragosto, mentre il Trento ha cominciato ad inizio agosto ad allenarsi: «Direi di sì, con lo staff abbiamo organizzato un piano di lavoro che ad ora ci vede a metà. L’obiettivo è arrivare al top della condizione a ottobre per l’inizio del campionato». Domenica prossima, gara importante ai fini della qualificazione e anche molto sentita, il derby contro il Cortefranca: «Un derby per me è una partita come le altre, alla fine vale sempre tre punti. So che è molto sentita, ma obiettivamente dobbiamo pensare che possiamo qualificarci e passa tutto da questa partita. Se fosse stato contro l’Isera sarebbe stato lo stesso».
Doppietta all’esordio e il giorno dopo il compleanno: quale modo migliore per festeggiare per Mirella Capelloni? «Il modo migliore è la vittoria di squadra, che vale più di tutto. I gol sono un piccolo regalino. Un buon inizio da parte di tutte, sono contenta. Abbiamo giocato una buona partita, creando tanto ma abbiamo ancora tanto lavoro di fronte a noi per arrivare dove vogliamo però sicuramente questa giornata è un buon tassello. Dobbiamo proseguire su questa strada che è quella giusta. Una dedica per i gol? Alla mia famiglia».
In mezzo al campo ha lottato come sempre, recuperando una quantità infinita di palloni: Laura Ghisi è stata indubbiamente una delle migliori in campo: «Sono contenta della mia prestazione, penso di aver giocato una buona partita, però conta la squadra e oggi era fondamentale iniziare col piede giusto e ci siamo riuscite. Sono contenta, siamo state tutte brave: una vittoria del gruppo. È stata una gara tosta, dispiace aver preso due gol su nostre disattenzioni, ma credo sia frutto del fatto che dobbiamo ancora conoscerci bene visto che lavoriamo insieme da tre settimane. Con il lavoro sicuramente in futuro eviteremo questi errori».
Brescia: Meleddu, Verzeletti, Lazzari (82′ Madaschi), Ghisi, Locatelli, Brevi, Brayda (68′ Magri), Previtali, Pasquali (73′ Massussi), Capelloni (45′ Farina), Viscardi. (Cogoli, Bocchi, Fodri, Algisi). All: Bragantini
Trento: Valzogher, Varrone (85′ Chierchia), Lucin (73′ Bertamini), Ruaben, Tonelli Linda, Fuganti (80′ Maurina), Torresani, Poli, Pasqualini, Alessandra Tonelli, Dapra (90′ Tonetti). (Giovannini). All: Pavan
Arbitro: Terribile di Bassano del Grappa
Reti: 20′ Viscardi (BRE), 33′ e 51′ Capelloni (BRE), 34′ e 49′ Alessandra Tonelli (TRE), 57′ Brayda (BRE).
Note: Ammonita Fuganti (TRE).
Photo Credit: Brescia Calcio Femminile