Continua il mercato rossoblu, quest’oggi il DS Marco Partata ingaggia una sorpresa, come la definisce lui che l’ha fortemente voluta a Vittorio Veneto, un esterno d’attacco mancino … Giulia Sogaro.
Giulia classe ’89, arriva dal Pasiano, dopo molta gavetta tra serie C e B è arrivata la chiamata da un club molto importante a livello regionale, il Permac Vittorio Veneto, e lei non ha esitato ad accettare.
“Sono una ragazza introversa, ma mi trasformo quando gioco a calcio. Sono testarda e non mi arrendo finché non ho raggiunto il mio obbiettivo. Mi piace correre e per questo non mi fermo mai in campo, anche se gioco in attacco cerco di dare una mano in difesa, perché penso che anche questo, almeno in parte, sia sinonimo di “fare squadra”.”
Si descrive così Giulia, laureata in Matematica, ora si occupa di business intelligence. Il suo hobby preferito è stare davanti al PC a giocare o a programmare, oltre che a leggere i suoi fumetti.
La sua passione per il calcio è nata da piccola, grazie a suo fratello maggiore … nel giardino dei nonni si esercitava a tirare le punizioni alla Recoba, Mihajlovic e Roberto Carlos; anche se il suo idolo è il famoso Batigol Batistuta. La sua squadra del cuore infatti è proprio la Fiorentina.
Dopo molti anni di gavetta ecco la chiamata della Permac.
Sono stata molto contenta della chiamata del Vittorio Veneto, perché desidero provare a dare il meglio di me in una categoria superiore a quella in cui ho giocato quest’anno. Inoltre il Vittorio è una grande società, ben organizzata e con tantissime tesserate. Sarà sicuramente bello ed interessante vivere una realtà così articolata. Spero di poter aiutare la squadra a raggiungere gli obbiettivi prefissati.
Cosa ti è piaciuto di questo progetto rossoblu?
E’ difficile trovare un’organizzazione societaria come quella del Vittorio Veneto ed è bello vedere come vi impegnate per far crescere il calcio femminile: pochissime squadre vantano un settore giovanile ampio come il vostro. Poi siete una squadra molto forte e vorrei giocare con voi per imparare e potermi confrontare con giocatrici che hanno militato in serie A.
Hai conosciuto il mister, come ti sembra?
Non ho ancora avuto modo di conoscerlo di persona, ma mi hanno parlato molto bene di lui. Mi hanno detto che cura i dettagli e che fa sempre allenamenti diversi, quindi sarà sicuramente divertente e utile allenarsi con lui.
Quali sono i tuoi obiettivi per quest’anno?
Quest’anno vorrei migliorare e crescere insieme alla squadra. Sono alcuni anni che non gioco in serie B e sono curiosa di vedere il livello attuale del campionato. Spero di poter aiutare la squadra, segnando qualche goal.