Nelle ore scorse a parlare in casa Futsal Pescara, quintetto campione d’Italia di calcio a 5 femminile opposto all’Athena Sassari, è stata Sara Boutimah, calcettista delle adriatiche e della Nazionale di Francesca Salvatore. Queste le parole, rilasciate all’ufficio stampa abruzzese, della biancazzurra dopo il pareggio con il Granzette di mercoledì.
“Due dei tre gol subiti nella ripresa sono arrivati in superiorità numerica da parte loro ma sono state comunque molto brave perché recuperare da un 3-0 non è facile per nessuno. Nel primo tempo ci hanno aspettate, poi sono salite a prenderci e lì è mancata un po’ di lucidità da parte nostra, come se non fossimo mai davvero rientrate in campo”.
“Pur essendo un pivot, non do mai per scontato nessun gol realizzato ed è chiaro che mi faccia piacere continuare a segnare. Più che ad una mia gratificazione, però, penso al bene della squadra: se la doppietta fosse bastata per i tre punti, ora riuscirei a goderne a pieno. Così rimane una gioia a metà, ma stiamo lavorando per arrivare a fare sempre meglio. Voglio arrivare lontano con questa squadra e voglio farlo dando il massimo contributo possibile”.
“Sassari? Contro le sarde non sarà facile e dovremo anche fare a meno di Rozo, ma come dico sempre il principale avversario del Pescara è il Pescara. E questo vale ancora di più per quanto riguarda la gara secca col Falconara: dovremo usare la testa già nel riscaldamento e tenere alta l’attenzione fino alla sirena. Vedendo gli ultimi risultato, durante la gara potrebbe succedere davvero di tutto, ma alla fine il trofeo andrà a chi avrà sbagliato meno”.