Nel girone D di Serie B di futsal femminile a guadagnarsi l’accesso ai play-off, dopo la regular season, è stata anche il Ragusa che però ha abbandonato i sogni promozione con il passo falso contro la Woman Napoli. A parlare in casa siciliana della stagione appena conclusa è stata Sandra Brkan, classe 1990, che sulla sfida conclusiva della loro annata ha sottolineato:
“Per la partita contro Napoli ci siamo preparate come per tutte le altre gare, purtroppo il primo gol subito dopo pochi secondi ci ha destabilizzati. Non siamo entrate bene nella partita, troppi errori fatti e poca lucidità come parla anche il risultato finale”.
Sul campionato condotto, poi, la calcettista ci dice:
“Il cammino della squadra è stato veramente ottimo. Dopo le prime partite che non sono andate nei migliori modi, piano piano abbiamo trovato la nostra strada, giocando sempre meglio, facendo i risultati e non mollando mai.
Ero convinta che questa squadra potesse fare molto bene e alla fine il quarto posto di regular season è stato un premio per tutte noi e per tutto quello che abbiamo fatto insieme”.
Ragusa quarta nel girone D di Serie B che la calcettista fotografa cosi:
“Il girone è stato molto combattuto, non è stato facile giocare contro nessuno.
Siamo state brave a gestire le situazioni anche quando non andava tutto bene e penso che questo ci ha aiutato molto nel percorso”.
Sulla sua stagione, invece, Sandra aggiunge:
“Per me personalmente è stata un stagione piena di soddisfazioni, anche al livello di squadra. Vedere tante ragazze giovani crescere e migliorare ogni giorno è stata una soddisfazione grande. Dopo la scorsa stagione che non è andata bene arrivare ora ai playoff posso dire che abbiamo fatto un ottimo campionato”.
La chiusura è sui ricordi dell’annata da poco conclusa:
“Quello che porterò sempre dentro di me e che mi è piaciuto tanto è di vedere le ragazze crescere ogni giorno. Segnare il loro primo gol, festeggiare e non mollare mai. E poi anche a vedere tutta la società contenta per gli risultati ottenuti dopo tutti i sacrifici fatti. Il messaggio che vorrei inviare alle mie compagne di squadra è di non smettere mai di credere e di non mollare mai perché il lavoro duro paga sempre
Ai tifosi di continuare a seguirci come hanno fatto tutta la stagione. Un grande grazie va anche a loro che ci hanno sostenuto sempre”.