Credit: Molfetta Femminile

Il Molfetta Femminile staziona nei piani alti della Serie A di futsal, dietro solo alla corazzata Bitonto. In casa pugliese, nelle ore scorse, abbiamo raggiunto Marfil Errico, calcettista classe 2002 di Mola di Bari per qualche battuta sull’inizio di stagione.

Sulla partenza in campionato
“รˆ stato molto importante partire in questo modo per prendere consapevolezza, partita dopo partita, delle nostre potenzialitร  come squadra e soprattutto concretizzare in positivo il lavoro svolto in ritiro. E direi che la classifica parla da se, sicuramente ha confermato e superato le aspettative, non solo nostre ma anche degli avversari”.

Il successo di domenica sul Foligno
“Eravamo consapevoli del fatto che il Foligno fosse una squadra difficile da affrontare per la sua compattezza e fisicitร . รˆ stata una partita dura che ha rispecchiato queste caratteristiche della squadra avversaria, nonostante questo e nonostante un primo inizio in โ€˜punta di piediโ€™ della mia squadra , siamo riuscite a far emergere le nostre qualitร  di squadra e di unione, sia nel gioco e sia dal punto di vista fisico, per poi riuscire a portare i 3 punti a casa”.

Sul pari di settimana scorsa sul Montesilvano
“Sapevamo che la partita contro il Montesilvano sarebbe stata dura dallโ€™inizio alla fine. Sicuramente, soprattutto nel secondo tempo , รจ stata una sfida prettamente difensiva da parte nostra, ma ciรฒ che emerso e che ci ha permesso di portare a casa un pareggio, รจ stata sicuramente concentrazione, unione e compattezza del gruppo, a partire dal riscaldamento fino al fischio finale”.

Molfetta miglior difesa e secondo miglior attacco della categoria
Sono due aspetti fondamentali che devono essere lavorati quotidianamente e minuziosamente e con il mister accade proprio questo, giorno per giorno ogni settimana, riadattandoli al tipo di squadra e di gara che verrร  affrontata la domenica successiva”.

Domenica gara con il Pelletterie
“A me non piace osservare la classica, preferisco affrontare le partite come sfide a se, quindi affrontarle gara dopo gara, avversario dopo avversario. รˆ una partita fuori casa, sicuramente dura, fisica e con molta corsa. Per la nostra squadra la parola dโ€™ordine dovrร  essere sicuramente costanza e fiducia del lavoro svolto sino ad ora: imporre da subito il nostro gioco, continuare a credere nelle nostre potenzialitร  sia del singolo e soprattutto di squadra, correre per la compagna e qualora correggere e riparare il suo errore e soprattutto essere determinate e unite per il raggiungimento della vittoria e di 3 punti fondamentali e importanti” .