Luiza Bortolini è stata la prima calcettista confermata in questa sessione di mercato casa Kick Off. La società lombarda, dopo la salvezza della passata stagione, sarà nuovamente ai nastri di partenza della Serie A potendo contare dunque sull’universale brasiliano classe ’98. Abbiamo raggiunto la stessa calcettista per qualche battuta sulla sua prima annata in Italia.
Luiza nella scorsa estate la tua prima esperienza in Europa. Cosa ti ha portato a sposare il progetto della Kick Off?
“Ho sempre sentito parlare molto bene della Serie A italiana e della Kick Off qui in Brasile. La proposta poi è arrivata in un grande momento della mia vita, non potevo rifiutare”.
Quali erano gli obiettivi iniziali della squadra ed i tuoi?
“La mia speranza era quella di fare bene. Sapevamo fin dall’inizio che sarebbe stata una stagione molto difficile con i rinnovi e con una squadra nuovissima. Il nostro primo obiettivo è stato sempre quello di rimanere in prima divisione, tutte le atlete che sono entrate in squadra hanno sempre avuto un primo obiettivo molto chiaro”.
Come ti sei ambientata in Italia e con le compagne? Quali difficoltà hai trovato e in cosa cambia di più il futsal italiano da quello brasiliano?
“Le ragazze sono state fantastiche con me, trattandomi bene dall’inizio alla fine.
La società ha fatto di tutto per farmi sentire a casa il prima possibile, non facendomi mancare nulla. La difficoltà più grande è stata l’adattamento a una nuova cultura, una nuova lingua, altri cibi e altri modi, ma questo è stato rapidamente risolto. Credo che la differenza principale e più notevole sia la questione di un calendario organizzato, in Italia si conosce la data delle partite ancor prima dell’inizio del campionato, in Brasile abbiamo questa difficoltà”.
Avete raggiunto una salvezza tutto sommato tranquilla. Che campionato è stato per voi quello da poco concluso?
“È stato un campionato molto difficile, che è servito tanto nella nostra crescita. La nostra squadra ha sfruttato al meglio ogni partita e siamo soddisfatte di quanto fatto. Il livello si è dimostrato molto alto con tutte le squadre sono competitive. In Serie A è presente tanta tecnica e forza che risulta protagonista in tutte le partite”.
Soddisfatta della tua stagione? Che campionato è stato per te?
“Credo di aver fatto quello che si poteva fare date le circostanze. Ho dato il massimo in ogni partita e allenamento, ho segnato gol importanti e sono uscita soddisfatta. Spero di poter vivere ora una stagione ancora migliore a livello personale e di squadra”.
Quale momento ricorderai maggiormente di questa stagione?
“Sicuramente il momento più importante per me è stata la partita contro l’Audace Verona dove abbiamo ottenuto la nostra salvezza. È stata una partita di grande dedizione da parte di tutti e sono stata felice di segnare un gol e aiutare la mia squadra”.