In casa Audace Verona primo sorriso dell’anno dopo la vittoria arrivata contro il Lamezia: nelle ore scorse, in casa veneta, abbiamo raggiunto Luana Püttow. Queste le parole della calcettista prima della quarta giornata da disputare con la Kick Off:

“Sicuramente non sarà una partita facile soprattutto a casa loro, fisicamente stanno molto bene, dovremmo stare molto attente in difesa e se nn ci prepariamo in maniera giusta loro posso fare bene. Stiamo lavorando in settimana per arrivare pronte, poi toccherà a noi mettere la carica e la voglia di portare a casa la vittoria”.

Domenica, invece, il successo sul Lamezia: “La vittoria contro il Lamezia sicuramente è arrivata nel momento giusto. Perdere due di fila non è facile, questa vittoria ha dimostrato che la forza del gruppo conta tanto. Non è stata una partite facile, ma alla fine i 3 punti sono arrivati”.

All’esordio, invece, la sconfitta contro il Falconara sulla quale il capitano dell’Audace sottolinea: “Contro il Falconara siamo stati in partita fino alla fine. Potevamo anche pareggiare se fossimo state più concrete davanti la porta, prendere il secondo goal ad un minuto e 40 dal termine ci ha tagliato le gambe. Ovvio, poi, che mentalmente molli qualcosa, penso la squadra si sia comportata bene”.

Dopo la proibitiva sfida con il Bitonto scudettato: “Dobbiamo essere consapevoli che sono una squadra davvero forte. Loro come obbiettivo hanno quello di primeggiare, noi puntiamo a salvarci,  è stata una partita dove abbiamo capito alcuni errori da evitare e che ci ha permesso di ripartire anche dalle cose buone che abbiamo fatto”.

Sulla Serie A, invece, la Puttow evidenzia: “Quest’anno vedo un campionato sicuramente molto competitivo. L’ Audace punta prima di tutto a salvarsi, tutto quello che verrà in più sarà frutto di tanto lavoro”.

La chiusura è sull’annuncio del primo Mondiale anche nel futsal femminile che la calcettista commenta cosi:
“La conferma dei Mondiali è una vittoria per tutte le bambine, ragazze e donne che giocano calcio a 5. Le giovani potranno praticare un sport riconosciuto di maniera adeguata, prepararsi e giocare nelle sue squadre con un obbiettivo davvero importante come la rassegna iridata. Tutte abbiamo lavorato molto per far accadere ciò, adesso tocca a noi continuare a lavorare e dimostrare che il futsal femminile è uno dei sport più belli”.