Nel girone B di Serie A2 di calcio 5 femminile la Sabina Lazio, squadra della provincia di Roma, occupa il terzo posto grazie ai 22 punti conquistati nelle prime 10 giornate di campionato. Nel team biancoceleste abbiamo raggiunto Irene De Santis per una breve intervista, queste le dichiarazioni rilasciate della stessa calcettista classe 2001.
La giocatrice biancoceleste sull’avvio di stagione
“La società ci ha messo fin dall’inizio nella situazione di far bene permettendoci di pensare soltanto a lavorare e divertirci. È stato creato un ottimo gruppo ricco di individualità ma il lavoro di squadra si sta dimostrando l’arma vincente. L’obiettivo? Sicuramente, il principale, è rientrare nella zona playoff. Fino a questo momento abbiamo lavorato molto e ottenuto ottimi risultati. Sicuramente vista l’esperienza di questo girone d’andata un aspetto su cui possiamo migliorare è l’approccio alla gara. La mentalità è un aspetto importantissimo, se migliorato, può portaci solo ad ottenere risultati migliori. Tuttavia posso affermare con certezza che il nostro punto di forza è il gruppo. Siamo una squadra molto unita che si diverte dentro e fuori dal campo”.
La calcettista sul girone B
“Sicuramente si tratta di un girone abbastanza equilibrato in particolar modo nelle zone alte della classifica. Mi aspettavo un girone difficile infatti fare pronostici risulta ancora oggi complicato ma, d’altra parte, conosco gran parte delle giocatrici che militano nelle squadre di alta classifica; il nostro è un girone di ferro. Il discorso promozione si è fatto molto più complicato. La vittoria del girone potrebbe non bastare e nei playoff, secondo me, tutto si rimetterà in discussione; l’equilibro tra le zone alte della classifica potrebbe rimettere tutto in discussione è indubbiamente ogni squadra che arriverà nell’attesa fase finale, sarà pronta a giocarsi il tutto per tutto”.
La classe 2001 sulla gara meglio giocata e quella da rivedere in questa parte di campionato
“La partita giocata meglio, anche se aimè non conclusa, è stata quella disputata contro il Ciampino. L’ approccio alla gara è stato pressoché perfetto infatti si percepiva, per i minuti giocati, la grande attenzione messa a disposizione da tutte. La peggiore invece, l’unica poi persa, quella con l’Arzachena. Al contrario di quella richiamata in precedenza, l’approccio non è stato dei migliori. Errori frequenti contro una squadra forte che non ci hanno perdonato”.
La chiusura sull’augurio per il 2023 e sulla stagione personale
“A livello personale mi sento più che soddisfatta. Ho sempre la sensazione di riuscire a dare il mio contributo alla squadra e questo mi riempie di soddisfazioni. Il mister riesce a dare la giusta attenzione sia all’aspetto collettivo sia all’aspetto individuale questo mi permette di avere sempre la sensazione di migliorare qualunque sia l’aspetto richiesto. Spero di ripartire al termine della sosta ripercorrendo il cammino tracciato sino ad ora; portando in campo il nostro solito impegno, grinta cuore e l’unione che ci contraddistingue. Ripartire con queste basi solide e migliorare su qualche aspetto e ciò che auguro alla mia squadra”.