“Ora ci sembra tutto bellissimo, ma ne abbiamo fatto di Purgatorio – sorride Maddalena Cettolin, in rosanero dal lontano 2016/17 dopo tanti anni nel calcio a 11 col Vittorio Veneto -. Nel regionale eravamo sempre la squadra prossima al grande salto, che poi – per un motivo o per un altro – non avveniva mai. È col ripescaggio che siamo riuscite finalmente a salire, ma di questo dobbiamo ringraziare mister Ermes Tondato per la sua perseveranza, per la capacità che ha avuto di circondarsi di splendide persone (tra queste anche il marito di Cettolin, il preparatore dei portieri Giovanni Favarello) e la società, nella persona del presidente Graziano Colombi, che ha avuto fiducia in tutti e che ci ha dato la possibilità concreta di affacciarci al panorama nazionale”.
Anche in Serie B, però, c’è da soffrire. “Il primo anno siamo riuscite a salvarci alla penultima giornata: purtroppo – racconta il capitano – io mi sono fatta male durante l’allenamento prima della partita decisiva, e ho dovuto guardare dagli spalti le mie compagne. Psicologicamente, quell’infortunio avrebbe potuto buttarci giù, invece è scattato qualcosa in testa: “Non molliamo proprio ora”. Non ci siamo dette altro, e alla fine è andata bene”.
La lesione al ginocchio tiene fuori Cettolin per tutta la stagione successiva, un altro anno nel quale l’Hurricane va oltre le difficoltà.
Poi l’estate 2024 per una preparazione finalmente al completo, con l’aggiunta dell’argentina Melina Gutierrez. E da lì, una corsa che fino a questo momento non ha conosciuto ostacoli.
“Un pivot in più con me, perché il menisco è fortunatamente a posto, e un ottimo centrale difensivo in più, ma – se ci pensi bene – siamo le stesse dell’anno scorso. È la mentalità che è cambiata: non siamo più solo quelle “brave, ma”, ora c’è anche concretezza e un livello di competitività interna che rende ogni allenamento una prova generale di partita”.
Domenica, occasionalmente nella splendide cornice di Maser che ha recentemente ospitato una delle due amichevoli della Nazionale Under 19 con la Finlandia, il Futsal Hurricane cercherà di consolidare ulteriormente il suo primato contro il Real Grisignano.
“Una matricola, ma per nulla sprovveduta. Anche se i nostri numeri saltano all’occhio (punteggio pieno, miglior attacco e miglior difesa, n.d.c.), per noi lasciano il tempo che trovano perché il derby è sempre il derby: noi cercheremo di dare il massimo come sempre e ci auguriamo che sia un bello spettacolo per tutti”.