Nel girone B di Serie A2 il Prato nell’ultimo turno ha vinto contro l’Athena Sassari centrando la matematica salvezza nella categoria. Nel quintetto toscano, in vista del derby contro il CUS Pisa, abbiamo raggiunto Federica Romeo, estremo difensore classe ’89, che sul momento della squadra ci ha detto:
“La partita appena disputata ci ha viste protagoniste di una gara molto importate, proprio perché ci ha garantito la salvezza in A2. Siamo scese in campo consapevoli del fatto che anche per loro sarebbe stata una partita fondamentale e che, quindi, avrebbero lottato fino all’ultimo. Il primo tempo chiuso sul 3-1 per la nostra squadra, risultato che ci ha mandato negli spogliatoi colme di grinta ma con la concentrazione giusta per poter mantenere il vantaggio nel secondo tempo.
La ripresa ha visto un’Athena Sassari più aggressiva, portando il punteggio sul 3-2.
Ma noi la partita la volevamo portare a casa a tutti i costi e così è stato, con un risultato finale di 6-3. In questa partita abbiamo dimostrato il nostro essere squadra. Unite, compatte e orientate al risultato. La prossima gara sarà contro il CUS Pisa. Ci aspettiamo anche lì una squadra che lotterà per salvarsi. Ma il nostro obiettivo sarà sempre quello di portare a casa il risultato”.
“Il girone per noi non è stato troppo facile. Ci ha viste nella parte centrale della classifica per la maggior parte della stagione e anche in una posizione di rischio per un paio di settimane. Ci siamo scontrate con squadre più preparate di noi a livello tecnico ma alle quali abbiamo saputo tenere testa la maggior parte delle volte. Come ad esempio nel girone di ritorno, contro il Ciampino, una delle squadre in cima alla classifica, dove abbiamo affrontato un match in cui siamo riuscite a portare a casa la vittoria.
Sicuramente a livello di squadra abbiamo ancora molto da lavorare e già quest’anno col Mister Gianattasio abbiamo fatto un gran lavoro di crescita. Impegno, sacrifico e costanza che ci hanno accompagnato per tutti questi mesi insieme ad un gruppo fantastico che abbiamo creato, con ragazze nuove che sono arrivate dal Firenze C5 ma che si sono integrate benissimo nel gruppo, unendolo ancora di più rispetto agli altri anni.
Abbiamo creato un rapporto di stima e rispetto tale da renderci affiatate anche in campo, superando con la complicità i limiti che potevano esserci”.
“Per quanto riguarda la mia stagione, è stata la più bella a livello di crescita.
La mia carriera sportiva nel futsal è iniziata troppo tardi purtroppo, e quest’anno ho avuto la fortuna di avere un preparatore dei portieri, Alessandro Guido, che mi ha insegnato tutta la tecnica che mi mancava. Mi ha accompagnata in questo percorso meraviglioso, fatto di sacrificio, ma di piena soddisfazione nel vedere in ogni partita una miglioramento in più! Ricevere i complimenti anche dalle squadre avversarie a fine match è stata per me una grande soddisfazione, che subito dopo mi portava a ringraziare lui infinite volte per avermi dato gli strumenti per arrivare a quel risultato. Ho ancora moltissimo da lavorare, da migliorare e da imparare e non vedo l’ora di farlo”.