Una delle squadre che la scorsa stagione hanno mantenuto la massima categoria del calcio a 5 femminile è stato il Granzette che nelle settimane scorse ha cambiato denominazione in Rovigo Orange. La compagine veneta vedrà per il terzo anno nella sua rosa, guidata da Marcio Santos, la campionessa brasiliana Dayane Rocha, ex di Isolotto, Olimpus Roma, Montesilvano e Cagliari. Abbiamo raggiunto la calcettista carioca, che può vantare nel suo palmares una medaglia d’argento Olimpica nel calcio a 11 , per qualche battuta sugli ultimi 12 mesi vissuti con la squadra di Rovigo.
Dayane siete reduci dalla scorsa stagione conclusa con la salvezza. Che ricordo porti della passata annata?
“La stagione scorsa abbiamo fatto un girone di andata spettacolare, probabilmente anche sopra la media. Al ritorno abbiamo, invece, sofferto di più. Purtroppo in coppa siamo stati tanto sfortunate, abbiamo avuto infortuni, virus, gente con febbre e purtroppo non eravamo al completo. Dobbiamo essere soddisfatte comunque di essere arrivate in Coppa Italia e di aver fatto un discreto campionato”.
Per te invece che stagione è stata?
“Sul lato personale è stata una stagione di tanta corsa e sacrificio, però nel complesso sono contenta perchè è andata bene. Mi sono divertita, forse mi è mancato un po’ il gol rispetto al solito. Ho segnato poco e ho corso tanto per la squadra”.
Nuova stagione alle porte, come sono andati i primi giorni di lavoro? Come si sono integrate le nuove atlete?
“I primi giorni di allenamento sono stati forti e intensi. Sudare e divertirsi allo stesso momento è sempre bello, le nuove stanno ogni giorno migliorando le loro performance”.
Per voi nuova guida tecnica, cosa vi ha chiesto mister Santos sino ad ora?
“Il Mister Márcio è tranquillo e molto sereno in questo momento. Me ha chiesto di fare di più quando ho il pallone, di giocare più vicina della porta. Ogni allenamento cura i dettagli e ci scambiamo sempre le nostre opinioni su ogni aspetto legato al campo”.
Quali saranno gli obiettivi per la prossima annata? Ed i tuoi?
“Questa stagione dobbiamo fare qualcosa in più di quella scorsa, dobbiamo sicuramente prendere meno gole e essere più cattivi sotto porta. Tra i miei obbiettivi resta quello di dare una mano a questa nuova società a crescere, segnare di più e correre di meno”.
Che campionato ti aspetti in generale da questa Serie A 2022-2023?
“Dalla prossima Serie A mi attendo un campionato lungo e complicato essendoci due squadre in più rispetto allo scorso anno. Ci sarà comunque da divertirsi sempre”.