Nel girone B di Serie A2 terza con 35 punti conquistati nelle 15 gare giocate è il Virtus Ciampino, che domenica sarà di scena in casa contro il San Giovanni.
Uno dei nuovi innesti di stagione della squadra aereoportuale è Daniela Ribeiro, estremo difensore portoghese che abbiamo raggiunto per qualche battuta dopo il successo in trasferta in terra toscana contro il Cus Pisa.
“Domenica abbiamo avuto una trasferta positiva, nonché notevole nel modo in cui l’abbiamo affrontata. L’abbiamo preparata e portata al termine in maniera efficace dimostrando una grande capacità di lottare in gruppo dentro campo. Abbiamo avuto tante occasioni di gol non realizzati ma tantissimi progressi tattici, frutto degli allenamenti trascorsi. La prossima gara non sarà diversa delle precedenti nel modo in cui ci prepariamo, siamo consapevoli che questa settimana abbiamo un lavoro più intenso visto che subito dopo avremo la partita infrasettimanale della coppa Italia e conseguentemente dobbiamo raddoppiare le attenzioni. Domenica affronteremo un avversario che vorrà acquistare punti nella classifica e certamente faremo del nostro meglio per impedirlo e così continuare a lottare per un posto notevole”.
“Il nostro girone lo trovo molto equilibrato, ed è molto bello che così sia, poiché giocare ogni partita coscienti di poter abbassare neanche un po’ il livello di gioco altrimenti si rischia di perdere di vista l’obiettivo. Nello stesso modo in cui prepariamo le partite troviamo le avversarie ugualmente preparate e adeguate e ritengo che questo sia un punto di forza e motivazione per noi, giocatrici. Io sono arrivata a metà dell’ anno sportivo ma in tempo di capire che la strada che sta percorrendo la nostra squadra è bellissima. Non dico con questo che siamo perfette, ma dico per certo che siamo una squadra in cui l’impegno e dedicazione non manca. Ogni singola persona abbandona la sua vita personale per dedicarsi al massimo e donandosi al gruppo facendo dell’ allenamento un vero lavoro e le conseguenze, molto positive a mio parere, sono evidenti. Ancora manca tanto ma sono sicura che continueremo a portare avanti la serietà e il lavoro”.
“Purtroppo vivere senza questo sport fa troppo male, e per quanto ci siano bellissimi ricordi non potranno mai sostituire la mancanza di vivere un gruppo, una squadra e le emozioni che ci dona il futsal. La voglia di tornare era immensa ma allo stesso tempo il timore di non riuscire la inseguiva. Vivo con una enorme fortuna di aver un marito che l’ha capito sin da subito e ha fatto di tutto per farmi tornare quel pezzo di sorriso che mancava, alleata alla stupenda squadra che mi ha accolto e creato delle condizioni per riuscire a tornare in campo, la gratitudine ad entrambi è immensa”.