Nell’ultimo campionato di beach soccer femminile, andato in scena a San Benedetto del Tronto, una delle sei squadre a partecipare è stata il Pisa. Le toscane, presiedute da Alessandro Donati, erano alla loro prima partecipazione e nella rosa guidata dal tecnico Emiliano Biagini è stata presente anche la pisana Martina Puzzo. Abbiamo raggiunto la classe ’97 in forza al Cus Pisa, squadra di Serie C di calcio a 5 femminile.
Martina la tua passione per il beach soccer quando e come è iniziata?
“La mia passione per il beach soccer è sbocciata ufficialmente quest’ anno, e così ho preso parte a questa competizione”.
Si tornava a giocare sulla sabbia dopo la pausa forzata causa Covid. Per te era la prima volta giusto?
“Era la prima volta che mi cimentavo in una competizione di questo tipo, e sarà anche dovuto allo stop forzato causa covid, che ho apprezzato ancora di più questo sport e le peculiarità che lo contraddistinguono”.
Quando avete iniziato a lavorare in ottica campionato e come è stata la preparazione al torneo?
“Abbiamo cominciato a lavorare in ottica campionato circa un mese prima dell inizio del torneo cominciando con l’andare a vedere un torneo organizzato per i ragazzi a Marina di Pisa e iniziare lì a prendere dimestichezza con la sabbia e il pallone”.
Come era formato il vostro gruppo? Quali erano gli obiettivi del torneo per voi?
“Il nostro era un gruppo molto eterogeneo, composto interamente da giocatrici di calcio a 5 di serie C e A2, provenienti da Pistoia, Empoli, Pisa, Pontedera e Firenze. L’obiettivo principale era quello di appassionarci a questa disciplina così da riversare tutto l entusiasmo nelle fasi del torneo e dare il meglio”.
Come è andata la prima fase per voi?
“La prima fase del torneo è stata dura, abbiamo giocato contro squadre solide, ben organizzate e molto fisiche che giocavano insieme da anni e conoscevano bene lo sport e la tattica soprattutto”.
Come hai trovato il livello di questo campionato?
“Abbiamo avuto l’opportunità di confrontarci con squadre ben organizzate e allenate, e questo ha fatto sicuramente alzare di molto il livello di questo campionato”.
Che ricordi porterai dietro da questo torneo? Che atmosfera avete vissuto a San Benedetto del Tronto?
“Mi porterò dietro dei ricordi bellissimi sotto tutti gli aspetti: l’atmosfera che si è creata fin da subito era quella giusta, eravamo cariche e positive e non ci siamo lasciate abbattere dal livello e dalla preparazione delle altre squadre. Questo ci ha aiutato molto sicuramente”.
In ottica futura con quale maglia ti rivedremo in campo?
“Non potrei lasciare il Pisa Beach Soccer, quindi in ottica futura spero di poter indossare sempre questa maglia”.