A Lignano Sabbiadoro arriva la seconda sconfitta consecutiva per le Azzurre, che dopo il ko di misura con il Brasile perdono di nuovo 1-0 contro l’Austria nella penultima uscita dell’anno. Nonostante la sconfitta, i circa 2mila spettatori che hanno riempito le tribune dello stadio ‘Teghil’ hanno applaudito la prestazione e il coraggio dell’Italia, che dopo l’acuto di Hickelsberger-Fuller e qualche minuto di sbandamento ha ripreso ad attaccare con la solita verve, non trovando però il pari nonostante le tante occasioni da rete. Bene la fase difensiva, da registrare invece quella offensiva, come richiesto anche alla vigilia del match da Milena Bertolini, che ha comunque apprezzato l’impegno delle sue calciatrici.
La partita – La Ct conferma il 3-5-2 utilizzato in occasione dell’ultima gara con il Brasile. Davanti a Durante, insieme alle giallorosse Bartoli e Linari, c’è Filangeri, che nelle quattro partite disputate dopo l’Europeo è sempre partita da titolare. La regia è affidata a Rosucci, sulle fasce spazio a capitan Bonansea e Boattin, coppia offensiva formata dall’inedito tandem Giacinti-Polli, con l’attaccante dell’Inter fa il suo esordio dal primo minuto. L’unica indisponibile è Serturini, alle prese con un affaticamento muscolare al bicipite femorale della coscia sinistra che la costringerà a saltare l’ultimo appuntamento dell’anno in programma martedì prossimo. Tra le fila austriache le osservate speciali sono il difensore della Roma Wenninger, in gol nell’ultima sfida disputata tra le due squadre, e Billa, punta dell’Hoffenheim che sorregge sulle sue spalle tutto il peso offensivo dell’undici di Fuhrmann.
Il primo quarto d’ora vola via senza regalare grandi emozioni, l’unica palla gol capita sui piedi di Giacinti che approfittando dell’ottima sponda di Polli entra in area e calcia di potenza senza però trovare lo specchio della porta. Con il passare dei minuti l’undici austriaco prende coraggio e avanza il proprio baricentro, ma la difesa azzurra appare imperforabile e respinge al mittente i pochi e fin qui timidi tentativi austriaci. Al 34’ Linari approfitta dell’assenza di Giugliano e Cernoia per calciare una punizione dai 20 metri, la conclusione del difensore – stilisticamente perfetta – termina la sua corsa a pochi centimetri dall’incrocio dei pali. Al 43’ l’equilibrio viene spezzato dal piattone rasoterra di Hickelsberger-Fuller, brava a raccogliere il perfetto filtrante di Zadrazil e a trovare il quinto centro in Nazionale eludendo l’anticipo in scivolata di Filangeri.
La ripresa si apre con l’applauso dello stadio ‘Teghil’ per l’ingresso in campo di Salvai, che a poco meno di un anno dall’infortunio al ginocchio torna a vestire la maglia azzurra. Dieci minuti dopo, per dare maggiore qualità alla linea mediana, la Ct fa entrare Giugliano, chiamata a dare maggiore ritmo e imprevedibilità al fraseggio. L’Austria però non si scompone e continua ad attaccare alla ricerca del raddoppio, che sfiora al 63’ con il tiro dal limite dell’area di Feirsinger. L’intraprendenza austriaca convince Milena Bertolini a gettare nella mischia Cernoia e Girelli, che danno subito la scossa alle compagne di squadra. Il centrocampo cambia passo e inizia a servire con maggiore costanza le punte, che al 74’ confezionano la migliore occasione da rete del match grazie al diagonale di Giacinti che viene respinto di piede da Zinsberger.
La girandola dei cambi – nel finale entrano anche Simonetti e Cantore – non sortisce gli effetti sperati, almeno per quanto riguarda il risultato, che rimane invariato fino al triplice fischio della svizzera Staubli, che certifica il ko delle Azzurre, chiamate ora a reagire contro l’Irlanda del Nord per chiudere il 2022 con un successo.
ITALIA-AUSTRIA 0-1 (0-1 pt)
Rete: 43’ Hickelsberger-Fuller (A)
ITALIA (3-5-2): Durante; Bartoli, Linari, Filangeri; Bonansea, Caruso (dal 53’ Giugliano), Rosucci (dal 65’ Rosucci), Galli (dall’81’ Simonetti), Boattin; Giacinti (dall’81’ Cantore), Polli (dal 65’ Girelli). A disp: Aprile, Giuliani, Cafferata, Merlo, Salvai, Soffia, Glionna, Cantore. Ct: Milena Bertolini.
AUSTRIA (4-5-1): Zinsberger; Wenninger, Georgieva, Wienroither (dal 71’ Kirchberger), Hanshaw; Dunst, Zadrazil, Feiersinger (dall’88’ Klein), Puntigam, Hickelsberger-Fuller (dal 71’ Kolb); Billa. A disp: Kresche, Pal, Vienerroither, Felix, Campbell, Brunmair, Wenger, Schasching, Naschenweng. Ct: Irene Fuhrmann
Arbitro: Esther Staubli (SUI). Assistenti: Susanne Kueng (SUI) e Linda Schmid (SUI). Quarto ufficiale: Stefania Menicucci (ITA).