Nella giornata di ieri il Como Women ha affrontato in amichevole a Berna lo Young Boys, formazione che milita nel campionato svizzero, e la partita è finta 0-0.
L’allenatore delle lariane Sebastian de la Fuente mette una formazione completamente rivisitata a causa delle assenze di Korenčiová, Kravets, Kubassova, Lipman, Beccari, Pavan, Beretta e Brenn, impegnate con le rispettive nazionali, perciò sono scese in campo il portiere classe ’06 Giulia Ruma, difesa a quattro composta da Cecotti, Rizzon, Bianchi e Vergani, a centrocampo Beil, Cavicchia e Pastrenge, in attacco Rigaglia, Carravetta e Stapelfeldt.
Nel primo tempo il Como crea qualche apprensione alla difesa avversaria, ma senza riuscire a trovare la via del gol. Nella ripresa il Como crea due grosse palle gol: la prima quando Rigaglia, su passaggio al centro di Carravetta, che stoppa e calcia ad incrociare, ma va di poco a lato; la seconda avviene quando Di Luzio, entrata da pochi istanti, viene servita da Pastrenge, calcia sfiorando il palo. A pochi minuti dalla fine le giallonere vanno ad un passo dal vantaggio con Krause che riceve un cross dalla destra e calcia al volo dal limite, ma la palla va di poco fuori. E la gara finisce senza reti.