L’intervento di Sara Gama su Tuttosport
Estate 2022. Un’estate speciale. Un’estate che cullerà il naturale passaggio tra due stagioni calcistiche in un modo mai visto prima: la nostra Nazionale sarà impegnata all’Europeo in Inghilterra, che si appresta ad essere, già si dice, il più spettacolare di sempre. Un Europeo particolare che si pone come il primo di due eventi che porteranno il calcio femminile a godere della massima esposizione mediatica per due estati di fila, perché la prossima stagione terminerà con il Mondiale in Australia e Nuova Zelanda.
Ma dal 1° luglio 2022, come italiani e italiane, assaporeremo la kermesse in maniera diversa: lo faremo sapendo che le Azzurre affronteranno le gare e tutte le nuove sfide che verranno da professioniste. È di ieri, infatti, l’approvazione da parte del Consiglio Federale della Figc delle nuove Norme Organizzative Interne Federali che disciplinano il passaggio al professionismo della Serie A Femminile di calcio a partire dalla stagione 2022/2023. Nuove Norme per un Nuovo Mondo: quello, giusto, in cui abbiamo deciso di far muovere le atlete di questo sport.
Le atlete, gli allenatori e le allenatrici, i club, le istituzioni e tutti gli addetti ai lavori. È soprattutto questo il terreno su cui abbiamo deciso di far correre le nostre ambizioni di sportivi e sportive italiani per arrivare a competere ai massimi livelli partendo alla pari.
La data decisiva è stata quella del 25 giugno 2020: è in quell’estate di due anni fa che si è deliberato il passaggio al professionismo per il calcio femminile. E qui che insieme abbiamo pensato, voluto e deciso quella che dovrà essere la dimensione del nostro calcio nel mondo. Il nostro bellissimo calcio che si rinnova e che trova nella sua parte femminile una nuova scenografia dove far muovere i suoi protagonisti. Sì, protagonisti, perché il calcio femminile lo giocano le ragazze, ma attorno al campo da gioco uomini e donne collaborano per la sua crescita e sono tutti “prime donne” di questo bellissimo spettacolo.
25 giugno 2020, 1° luglio 2022 e prima 7 anni di costante evoluzione a partire dalla stagione 2015/2016 in cui i club professionistici maschili hanno aperto le porte al calcio femminile su impulso della FIGC, quando le calciatrici hanno battuto i piedi, non solo sul pallone, per dar voce alla loro categoria. E così, passando per date indimenticabili come quella che nel 2018 ha visto la nostra Nazionale qualificarsi ai Mondiali dopo 20 anni, il giorno dei record dei 40 mila spettatori all’Allianz Stadium per Juventus-Fiorentina nel 2019, preambolo della fantastica estate del Mondiale di Francia, siamo giunti a questa stagione speciale, che ha visto i club italiani competere in Champions al massimo livello europeo, e in cui il nostro campionato è diventato più spettacolare e competitivo.
Il mondo del calcio italiano fa da apripista: le calciatrici saranno le prime atlete professioniste di sempre in Italia e il nostro calcio si regala un’opportunità di crescita dai confini inesplorati.
Estate 2022. Un’estate meravigliosa.