Con l’emanazione del D.L. 8 aprile 2020 n. 23 del Governo, che stabilisce la concessione di finanziamenti destinati a far fronte alle esigenze di liquidità correlate all’emergenza COVID-19 e del Decreto del Ministro per le Politiche Giovanili e lo Sport, Vincenzo Spadafora, con il quale vengono definiti i Criteri per l’accesso al Comparto Liquidità del Fondo di Garanzia gestito da ICS, l’Istituto per il Credito Sportivo ha previsto una serie di interventi straordinari per sostenere le attività danneggiate dall’epidemia.
La prima misura, assistita dalle agevolazioni dei Fondi Speciali, consentirà ad Associazioni Sportive Dilettantistiche e Società Sportive Dilettantistiche di accedere a finanziamenti a tasso zero e senza garanzie, fino a 25 mila euro.
Da lunedì 18 maggio 2020 le ASD e le SSD, iscritte al Registro CONI o alla Sezione parallela CIP e regolarmente affiliate a Federazioni Sportive Nazionali e Paralimpiche, Discipline Sportive Associate ed Enti di Promozione Sportiva da almeno 1 anno, potranno accedere direttamente dall’home page del sito www.creditosportivo.it a una sezione dedicata alle misure di sostegno collegate all’emergenza epidemiologica COVID-19.
I finanziamenti, della durata massima di 6 anni, vanno da un importo minimo di 3 mila euro a un massimo di 25 mila euro e comunque in misura non superiore al 25% dell’ammontare dei ricavi risultanti dall’ultimo bilancio o rendiconto approvato. Tra gli interventi previsti anche misure fino a 300 mila euro in favore delle Federazioni Sportive Nazionali, degli Enti di Promozione Sportiva e delle Discipline Sportive Associate che verranno attivati a partire da lunedì 25 maggio.
La convenzione AIC/ICS
Ricordiamo che tra Istituro Credito Sportivo e Associazione Italiana Calciatori è stata firmata un’importante convenzione per creare nuove opportunità nell’impiantistica sportiva per i calciatori oltre la carriera agonistica. Grazie al plafond di 20 milioni di euro previsti dalla convenzione, verranno infatti agevolate tutte le richieste di finanziamento relative alla costruzione di impianti sportivi o comunque connesse all’attività di gestione di impianti sportivi e provenienti da associati AIC. L’accordo, che avrà una durata triennale, permetterà così di dare seguito a tutte le richieste degli affiliati che vogliono investire nel loro futuro utilizzando fuori dal campo la professionalità acquisita in tanti anni di attività.
Credit Photo: Arnaldo Cavallotti