La Stagione Sportiva 2022/2023 si è conclusa e ora è il momento di riposarsi e tirare le somme. Proprio per questo, nel mese di giugno si è svolta online l’ultima riunione stagionale del Progetto Women Referee, un percorso di formazione continua e mirata, nato dall’esperienza del Progetto FIFA Red dedicato alle donne che operano come arbitri e assistenti internazionali e nazionali, che vuole offrire occasioni di crescita anche alle giovani associate attive a livello sezionale e regionale.
La Componente del Comitato Nazionale dell’AIA Katia Senesi, Responsabile del progetto, ha aperto la riunione esprimendo soddisfazione per il lavoro svolto dal gruppo durante questi mesi e ringraziando la Coordinatrice del progetto Carina Vitulano, i Componenti del Modulo Women Project Maria Giovanna Alibrandi e Fabio Banconi e a seguire i Referenti regionali e le ragazze coinvolte nel progetto. Durante i diversi incontri dedicati a temi specifici, si è registrata una buona e costante partecipazione che inizia a dare dei frutti, dato che sono tante le associate coinvolte nel progetto che sono state promosse nelle categorie superiori.
L’ospite dell’ultimo incontro è stato lo psicologo dello sport Riccardo Pazzona, un volto noto per le circa 120 ragazze presenti, che già il 29 marzo scorso avevano avuto modo di interagire con lui durante una serata dedicata all’analisi degli aspetti psicologici nella pratica arbitrale.
“Come state?” Questa la domanda iniziale posta da Riccardo Pazzona, che ha definito cruciale questo periodo della Stagione: è il momento di riposarsi, staccare completamente la spina e distrarsi dopo mesi di intensa attività sportiva, ma anche di tirare le somme e di iniziare a pianificare la nuova Stagione Sportiva.
Per esaminare quanto fatto finora e definire gli obiettivi per il futuro in modo sistematico, lo psicologo dello sport ha suggerito alle ragazze di trovare del tempo per compilare alcune tabelle, che sono state illustrate nel dettaglio. La prima permette agli arbitri di analizzare la Stagione passata, evidenziando gli aspetti positivi e quelli da migliorare, per acquisire consapevolezza di sé e consolidare i propri punti di forza. Dopo questa prima analisi si può iniziare a pensare al futuro, cioè alla preparazione della nuova Stagione Sportiva in vista dell’inizio dei Campionati. Molti sono gli aspetti sui quali si può lavorare: tecnico, tattico, atletico, comportamentale e mentale. Un’altra tabella può aiutare a determinare le tempistiche entro le quali gli obiettivi devono essere raggiunti: per ognuno degli aspetti considerati devono essere scelti degli obiettivi da realizzare a breve, medio e lungo termine, stabilendo così delle priorità. Infine, per ogni atleta è bene considerare quali siano i punti di forza e quali gli ostacoli che limitano le performance. Secondo Riccardo Pazzona, tenere sempre in mente i propri punti di forza, soprattutto nei momenti di confusione mentale, può essere di grande aiuto: da questa consapevolezza si può partire (o meglio ripartire) per elaborare strategie che consentano di abbattere gli ostacoli.
L’intervento si è chiuso con uno spunto di riflessione: “Il passato è dietro, impara da esso. Il futuro è avanti, preparati. Il presente è qui, vivi!” Ricordare e imparare dal passato sono attività importanti per pianificare il futuro, ma ancor più importante è lavorare nel presente: qui e ora possiamo decidere come costruire un futuro migliore.
COMUNICATO AIA