Nelle ore scorse sulle pagine ufficiali dell’Aia è stato pubblicato un video con protagonista Maria Sole Ferrieri Caputi. Il direttore di gara 31enne, della Sezione di Livorno, che in questa stagione ha diretto la sua prima gara di Serie A maschile tra Sassuolo e Salernitana, prima donna nella storia del calcio italiano, sui giorni del debutto in Serie A ha dichiarato:
“La settimana del debutto in Serie A è stata molto convulsa e concentrata di eventi, quando è arrivata la designazione il telefono è impazzito. Al raduno il pensiero andava al debutto, ho fatto tu quello che era necessario per arrivare alla gara preparata. Quando ho iniziato non avrei mai pensato di poter riuscire ad arrivare in Serie A perchè nessuna donna era mai arrivato a farlo. Quando ho iniziato non avevo tutte le caratteristiche per stare nel gruppo di arbitri di Serie A e B ma nel percorso, e con il lavoro, ho capito che ci si poteva avvicinare a quel target richiesto”.
“Ho iniziato a seguire il calcio seguendo la Nazionale in televisione e mi sono innamorata dello stadio alla prima volta che mio padre mi portò a vedere il Livorno. Il giorno dopo a scuola scrissi un tema sull’argomento, sottolineando l’impatto che mi aveva fatto lo stadio. Ho iniziato a fare l’arbitro leggendo un volantino all’uscito di scuola, partecipando cosi ad un corso per arbitri. Il mio debutto, a livello giovanile, fu nel 2007 e ricordo che sbagliai calciatore da espellere. Mi sarebbe piaciuto giocare a calcio, ma non ho mai avuto l’occasione seria per iniziare”.
