Presso i locali della Sezione AIA di Avellino, nella serata di giovedì 30 novembre, si è tenuta un’interessante e proficua riunione sul calcio a 5 con ospite l’internazionale Martina Piccolo. La relatrice ha dato inizio al suo intervento raccontando della sua esperienza sportiva, sottolineando come l’amore per il futsal, nato prima da calciatrice, l’abbia portata poi a frequentare il Corso Arbitri nella Sezione di Padova.
Sono due, secondo Martina, le parole chiave alla base dell’arbitraggio: preparazione atletica e concentrazione. “E’ fondamentale frequentare il polo atletico sezionale per lavorare sui propri punti deboli e migliorarli. È necessario curare ogni minimo dettaglio per preparare al meglio ogni gara sin dal momento dell’arrivo della designazione. E ricordate che solo con sudore e sacrificio è possibile ambire a traguardi più importanti”; così l’internazionale padovana prima di aprire un focus sui punti di tangenza e divergenza tra il calcio ed il calcio a 5.
Verso la conclusione, la relatrice ha lasciato spazio alle tante domande dei presenti in sala e si è così rivolta alle numerose ragazze: “All’interno dell’AIA non c’è distinzione tra arbitri uomo ed arbitri donna, in campo siamo tutti semplicemente arbitri. Lottate ed inseguite i vostri sogni, nulla vi sarà precluso con la determinazione ed il sacrificio”.
Al termine della riunione, il Presidente Sezionale Saverio Zaccaria ha ringraziato il gradito ospite innanzitutto per la sua presenza ad Avellino per poi esortare tutti i presenti in sala, facendo eco alle parole dell’ospite, di credere sempre nel sogno arbitrale e di coltivarlo con dedizione e sacrificio.