Credit: AIA

Si è tenuta sabato pomeriggio, presso il Palazzo della Cultura di Pizzo, la terza edizione del Premio ‘Jole Santelli’, riconoscimento culturale diretto da Mariangela Preta, con il quale ogni anno si ricorda la prima donna Presidente della Regione Calabria, innamorata della sua terra e delle sue radici. Presenti all’evento, condotto da Francesca Russo, Paola e Roberta Santelli, sorelle della compianta Jole; il Ministro per la Famiglia, Natalità e Pari Opportunità Eugenia Roccella; il Sottosegretario di Stato Wanda Ferro.

A ricevere il premio, realizzato da Spadafora Gioielli, sono state donne di cultura e delle istituzioni che si sono particolarmente distinte nel proprio operato. Tra le donne premiate si annovera l’arbitro internazionale Martina Molinaro, della Sezione AIA di Lamezia Terme.

Ad aprire la serata il Sindaco di Pizzo Sergio Pititto, associato della Sezione di Vibo Valentia e osservatore di Serie A, che ha espresso grande soddisfazione nel poter ospitare nella sua città una importante manifestazione culturale con tante premiate d’eccezione.

Tra le autorità presenti alla cerimonia il Prefetto della città di Vibo Valentia Paolo Giovanni Grieco, il Vicepresidente della giunta regionale Filippo Pietropaolo e alte autorità militari e civili. A premiare Martina è stato Sergio Pititto, con questa motivazione: “Ha contribuito allo sport e alla giustizia sportiva, garantendo partite equilibrate e imparziali. La sua dedizione e competenza sono state riconosciute a livello internazionale”.

“Ogni arbitro deve essere imparziale, preparato e responsabile, d’altronde come un buon cittadino. Questo concetto deve essere portato avanti soprattutto da noi calabresi per far fiorire una terra importante e valida come la nostra, così come faceva Jole”, ha detto l’entusiasta Martina, che ha dedicato il Premio alla sua famiglia, alla sua Sezione, “che la sostiene sempre in ogni partita e in ogni ambito”, e alla Calabria, “sempre nel cuore in ogni trasferta”.