La UEFA Women’s Nations League prosegue venerdì e martedì con la terza e quarta giornata della fase a leghe. Mentre le squadre della Lega A lottano per il primo posto e la qualificazione alla fase finale del 2025, nelle altre leghe si giocano promozioni e retrocessioni. Le classifiche finali delle leghe determineranno anche le qualificate europee alla Coppa del Mondo femminile FIFA del 2027. UEFA.com vi racconta gli spunti più interessanti della Lega A.
Lega A
Gruppo A1
Dopo il pari della prima giornata, Germania e Paesi Bassi (che hanno entrambi raggiunto l’inaugurale fase finale del 2023/24) hanno vinto in rimonta rispettivamente contro Austria e Scozia. Austria e Scozia, invece, proveranno a riscattarsi dalla mancata qualificazione a UEFA Women’s EURO 2025. La Germania si presenta alle partite contro la Scozia con l’allenatore Christian Wück che ha confermato Ann-Katrin Berger come portiere titolare per Women’s EURO. I Paesi Bassi potranno contare su Victoria Pelova, tornata disponibile per la prima volta dopo quasi un anno.
Venerdì 4 aprile
Paesi Bassi – Austria (20:00)
Scozia – Germania (20:35)
Martedì 8 aprile
Germania – Scozia (17:45)
Austria – Paesi Bassi (18:15)
Gruppo A2
Le vice campionesse del 2023/24 della Francia hanno vinto le prime due giornate giocate in casa a febbraio (contro Norvegia e Islanda), ma ora giocheranno due partite in trasferta. L’Islanda, dopo le due trasferte di febbraio, ospiterà due squadre che affronterà nel Gruppo A di EURO 2025: Norvegia e Svizzera.
La Svizzera, padrona di casa a Women’s EURO, ha perso 2-1 in Norvegia alla seconda giornata ma la squadra di Pia Sundhage continua a migliorare, e la visita della Francia a San Gallo le dà la possibilità di provare a ripetere la vittoria amichevole per 2-1 contro le Bleues a Ginevra in ottobre. La Norvegia spera di sfruttare al meglio il ritorno allo stadio Ullevaal contro la Francia dopo le prove generali di WEURO in Islanda.
Venerdì 4 aprile
Islanda – Norvegia (17:45)
Svizzera – Francia (20:00)
Martedì 8 aprile
Islanda – Svizzera (17:45)
Norvegia – Francia (19:00)
Gruppo A3
L’Inghilterra ha battuto le campionesse in carica nonché campionesse del mondo della Spagna a Wembley a febbraio e, nell’anno in cui difenderanno il loro titolo europeo, puntano a battere il Belgio nelle due sfide consecutive. Le Fiamme Rosse erano in vantaggio di due gol contro la Spagna nella prima giornata, salvo perdere 3-2 con due gol nei minuti di recupero, ma si sono comportate bene contro l’Inghilterra nella prima edizione della Women’s Nations League, quando entrambe hanno vinto di misura contro l’altra in casa nella terza e quarta giornata. Il Portogallo guida la classifica del proprio girone dopo il pari con l’Inghilterra e la vittoria col Belgio, ma dall’ultima tornata di partite, i gravi infortuni di Kika Nazareth e Jéssica Silva hanno gettato un’ombra sui preparativi per la doppia sfida con la Spagna e per l’Europeo (che si aprirà il 3 luglio a Berna contro le spagnole). L’allenatore Francisco Neto ha comunque dichiarato: “Le aspettative non diminuiscono”.
Venerdì 4 aprile
Portogallo – Spagna (20:45)
Inghilterra – Belgio (21:00)
Martedì 8 aprile
Spagna – Portogallo (19:00)
Belgio – Inghilterra (20:30)
Gruppo A4
In un girone molto equilibrato, la Svezia ha vinto alla prima giornata contro la Danimarca ma ha pareggiato in Galles. L’Italia ha battuto il Galles ma poi ha perso 3-1 in casa della Danimarca. Come l’Islanda, la Svezia non ha giocato in casa a febbraio, e adesso affronterà l’Italia a Solna e il Galles a Göteborg, e può contare sul ritorno di Amanda Ilestedt dopo una lunga assenza. Il Galles, invece, ha altre due occasioni per dimostrare il proprio valore: prima della trasferta svedese, infatti, giocherà in casa contro la Danimarca.
Venerdì 4 aprile
Svezia – Italia (19:00)
Galles – Danimarca (20:15)
Martedì 8 aprile
Danimarca – Italia (18:00)
Svezia – Galles (19:00)