Photo Credit: Stefano Petitti - PhotoAgency Calcio Femminile Italiano

L’Italia perde per 1-3, sul pesante campo di La Spezia, la sfida contro la Danimarca nella seconda giornata della UEFA Women’s Nations League: le reti tutte nella ripresa sono di Faerge (per le Danesi), pareggio con Michela Cambiaghi, e le reti vincenti di Holmgaard e Thomsen.

L’ultimo confronto contro le Danesi fu disputato all’Algarve Cup, in Portogallo, dove la nostra Nazionale vinse con la rete di Bonansea (match winner anche tre giorni fa nella gara di apertura della UEFA Women’s Nations League con il Galles), che rappresentò però l’ultimo vero acuto di una squadra con la vecchia guida tecnica.

La voglia di misurarsi nuovamente con un’avversaria di grande caratura internazionale è tanta, ha ammesso il nuovo tecnico Andrea Soncin, anche perché da allora quasi tutto è cambiato. Sul lato opposto la undici allenate da Andrée Jeglertz, che occupano la 12a piazza del Ranking FIFA (le Azzurre sono subito dietro), faranno affidamento alle sue leader per cercare di vendicare il ko accusato contro la Svezia.

Gara che parte sotto una pioggia battente, con una formazione inedita (rispetto al match contro il Galles) dove le azzurre scese in campo con il 4-4-2 propongono in attacco la coppia Giacinti-Cambiaghi. Bastano tre minuti alle nostre ragazze per colpire un legno pieno con Manuela Giugliano, sul rientro della sfera in campo Giacinti avrebbe messo la palla a rete ma il direttore di gara annulla per un fuori gioco più che evidente, nulla di fatto. La gestione del pallone, con il passare del tempo, è sempre più difficile ed i lanci sono gestiti in triangolazioni molto lavorati. Al 22′ sono le avversarie a colpire la traversa, con il colpo di testa in area piccola di Vangsgaard, ed il risultato resta sempre fermo sulla parità. Al termine dei primi 45 minuti la media dei tiri resta in perfetta parità: 2 per parte, con la media di possesso palla del 51% a 49%, segno che lo 0 a 0 è più che giusto per ciò che si è visto sul quadrante di gioco.

La ripresa vede il cambio di Beccari, per Sofia Cantore, per provare a dare più spinta in fascia e lanciare l’attacco azzurro. Doccia fredda sul primo tiro avversario che con Faerge, la Danimarca trova il vantaggio, per lo 0 a 1, al 58′. Ma le nostre ragazze sono brave a reagire, spingere in area avversaria, e dopo appena cinque minuti ritrovano la parità grazie ad una bellissima rete di Michela Cambiaghi, di testa su assist di Boattin, alla destra di Ostergaard. Gara molto vibrante, che sale di intensità e ritmo, con molti affondi e buone triangolazioni nella centrale di campo. Nel momento migliore delle nostre è ancora la Danimarca a colpire: Holmgaard, lasciata sola in area, trova l’angolo alla destra di Giuliani per il 1 a 2. Il tecnico azzurro gioca la carta Bonansea e Piemonte, oltre ad aver avvicendato Dragoni sulla mediana, ma la forza avversaria è tale che nei minuti di recupero Thomsen segna la terza rete, per un finale fin troppo pesante.

Finale amaro, dopo un buon esordio, adesso ci saranno due difficili trasferte in Svezia prima ed in Danimarca, poi, per cercare di trovare punti preziosi per la classifica.

Queste le formazioni scese in campo:
Italia (3-4-3): Giuliani; Di Guglielmo, Lenzini, Linari; Bergamaschi, Giugliano, Caruso, Boattin; Beccari, Giacinti, Cambiaghi.All. Andrea Soncin. A disposizione: Durante, Baldi, Filangeri, Cantore, Bonfantini, Oliviero, Severini, Piemonte, Dragoni, Greggi, Piga.
Danimarca (3-4-3): Ostergaard; Troelsgaard, Ballisager, Faerge; Thogersen, Snerle, Hasbo, Holmgaard; Thomsen, Vangsgaard, Harder. All. Andrée Jeglertz. A disposizione: Vingum, Brunholt, Obaze, Thrige, Kuhl, Kramer, Bredgaard, Fossdalsa, Bruun, Holdt, Svava.

Paolo Comba
Paolo Comba, giornalista pubblicista iscritto all’Ordine dei Giornalisti di Torino, dopo il conseguimento del Tesserino ha collaborato per varie testate giornalistiche seguendo il Giro d’Italia (per cinque edizioni), i Campionati del Mondo di SKI a Cortina, gli ATP FINALS di Tennis a Torino, i Campionati Italiani di Nuoto ed ha intrapreso, con passione e professionalità, dal 2019 a Collaborare con Calcio Femminile Italiano. Grazie a questa Testata ho potuto credere ancora di più a questo Movimento, sia nelle gare di Serie A che in Nazionale maggiore, ed a partecipare di persona all’ Argarve Cup ed ai Campionati Europei in Inghilterra. Ad oggi ricoprendo una carica di molta responsabilità, svolgo con onore questa mia posizione, portando ancora di più la consapevolezza di poter dare molto per lo sviluppo e la vibilità del Calcio Femminile in Italia e all’estero poiché lo merita per la sua continua crescita.