La sconfitta di Cardiff del Galles conferma la retrocessione dalla Lega A della Women’s Nations League, nonostante l’ultima partita rimasta contro la Germania di martedì sera. Le gallesi hanno cominciato brillantemente la serata con qualche azione pericolosa nelle battute iniziali. Jess Fishlock e Rachel Rowe hanno offerto hanno cercato la via della rete ma non riuscite a trovare la porta. La squadra di Gemma Grainger ha continuato a rappresentare una minaccia regolare per la porta islandese nel primo tempo, tenendo bene il campo e rischiando poco dietro. Nonostante l’inizio positivo, sono stati gli avversari a sbloccare il risultato, però, alla mezz’ora. Il cross di Sædis Heiŏarsdóttir dalla fascia sinistra è stato indirizzato in area e Cymru Hayley Ladd, nel tentativo di anticipare Hildur Antonsdóttir, batte Ladd regalando all’Islanda il vantaggio.

Dopo l’intervallo, che hanno visto tra le padroni di casa entrare Elise Hughes e Ffion Morgan, le ospiti hanno raddoppiato trovando al 57′ con Hlín Eiríksdóttir fermata però dalla terna arbitrale per un tocco di mani del pallone.  A 12 minuti dalla fine, però, Dilja Zomers ha superato Clark con un tiro potente vanificando i tentativi per trovare il pari delle gallesi.  Nel finale Elise Hughes ha segnato il definitivo 1-2 dopo un cross millimetrico di Lily Woodham sulla sinistra. La squadra gallese tornerà in campo per la sfida contro la Germania al Swansea.Com Stadium martedì sera con calcio d’inizio alle 18:30.