Barbara Bonansea che al termine della gara contro l’Islanda, terminata per 1 a1, è stata nominata dalla UEFA la miglior giocatrice del match.
Lei che dal suo ingresso ha generato l’assist a Valentina Bergamaschi, e poi sfiorato il raddoppio su di un tiro di poco a lato, può commentare l’incontro a fine gara: “La mia scelta di entrare nella ripresa, che ha fatto Milena è stata dettata da motivi tattici. Siamo 23 e lei ha scelto per il meglio per la squadra, sono entrata molto concentrata ed ho cercato non solo di dare il massimo ma anche di dare quella fiducia che serviva al gruppo. Sono contenta che ho dato il mio supporto per il pareggio ma non sono contenta poichè potevamo anche vincere”.
Si è rivisto nel secondo tempo la grinta ed il carattere di una Nazionale che tutti conoscono, ammette Barbara, “sono contenta di questo, probabilmente abbiamo iniziato tardi, eravamo spaventate e poi prendere una rete così dopo appena tre minuti è difficile riprendere la gara. Sono contenta che abbiamo tenuto, poi, abbiamo avuto tante occasioni ma purtroppo la palla non è entrata ed è così. Può succedere che le gare, a volte, non vanno come devono andare ma la grinta e l’affiatamento della squadra è stato ritrovato”.
Adesso inizia il bello? No, ride Barbara, “Adesso comincia il Belgio, si quattro giorni, ci riposiamo e prepariamo la partita che sarà per noi fondamentale”.
“Ci aspettiamo una gara tosta, le avevamo incontrate nel 2019 per la qualificazione Mondiale ed erano già una ottima squadra, loro hanno pareggiato contro l’ Islanda e perciò occorrerà studiarle bene e ci toccherà, come sempre, dare il massimo”.
Credit Photo: Alessia Taglianetti