Sconfitte all’esordio dalla Russia, le Azzurre si trovano davanti il peggior avversario possibile quando cercheranno di restare in corsa per la qualificazione ai quarti di finale in un girone di ferro: la corazzata Germania. Il Ct Antonio Cabrini è però convinto che le percentuali siano 50 e 50, specialmente se l’Italia giocherà con lo stesso spirito del secondo tempo contro la Russia.
“Dobbiamo scendere in campo con l’atteggiamento giusto, diverso da quello del primo tempo contro la Russia – spiega Cabrini alla vigilia –. Voglio la squadra che ho visto nella ripresa, una squadra che ha giocato con carattere e personalità . Mi aspetto una grande prestazione da parte della squadra”.
“All’inizio le percentuali sono sempre alla pari: loro sono le campionesse in carica e non si discutono, ma partiamo con il 50 per cento di possibilità . E’ chiaro che sulla carta squadre come la Germania hanno numeri di iscritte molto superiori ai nostri e un ricambio notevole. Questo però non significa che partiamo battuti, sono sicuro che ce la giocheremo. Voglio vedere una reazione da parte della squadra, domani voglio una grande Italia”.
Nel 2013 fu proprio la Germania a mettere fine al cammino delle Azzurre ai quarti di finale che però fecero soffrire le tedesche, cedendo solo per 1-0. “La Germania ha una cultura calcistica a livello femminile molto superiore alla nostra – spiega Alia Guagni della Fiorentina –, ma noi stiamo lavorando per raggiungere il loro livello. In questi anni il nostro gruppo è cambiato, speriamo di ottenere un risultato diverso rispetto all’ultima volta che abbiamo affrontato la Germania”.
Credit Photo: UEFA Women’s EURO 2017